L’esame per l’abilitazione all’esercizio della professione di consulente del lavoro ha carattere teorico-pratico e si compone di due prove scritte e di una prova orale. Le due prove scritte consistono nello svolgimento di un tema sulle materie del diritto del lavoro e della legislazione sociale e in una prova teorico-pratica su temi del diritto tributario, scelti dalla commissione esaminatrice.
Per lo svolgimento di ciascuna delle due prove scritte sono assegnate al candidato sette ore dal momento della dettatura. I candidati possono consultare i testi di legge non commentati e autorizzati dalla commissione esaminatrice e i dizionari.
Le prove scritte avranno inizio alle ore 8,30 antimeridiane presso le sedi che saranno indicate dagli uffici di cui all’art. 1, nei seguenti giorni:
4 settembre 2019: prova scritta in diritto del lavoro e legislazione sociale;
5 settembre 2019: prova teorico-pratica di diritto tributario.
Le sedi di svolgimento degli esami saranno pubblicate sul sito internet istituzionale del Ministero del lavoro e delle politiche sociali all’indirizzo: www.lavoro.gov.it – sezione «Avvisi e bandi» fino alla data di inizio degli stessi
La prova orale verte sulle seguenti materie e gruppi di materie:
1) diritto del lavoro;
2) legislazione sociale;
3) diritto tributario;
4) elementi di diritto privato, pubblico e penale;
5) nozioni generali sulla ragioneria, con particolare riguardo alla rilevazione del costo del lavoro ed alla formazione del bilancio.
Le prove d’esame avranno luogo presso gli Ispettorati interregionali del lavoro di Milano, Venezia, Roma e Napoli, presso gli Ispettorati territoriali di Ancona, Aosta, Bari, Bologna, Cagliari, Campobasso, Firenze, Genova, L’Aquila, Perugia, Potenza, Reggio Calabria, Torino e Trieste nonche’ presso la Regione Sicilia – Dipartimento regionale del lavoro, dell’impiego, dell’orientamento, dei servizi e delle attivita’ formative e le Province autonome di Bolzano – ufficio tutela sociale del lavoro e di Trento – servizio lavoro.
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Corso Esame Commercialista
Aperte le iscrizioni al Corso di preparazione all’Esame Commercialista, sessione Giugno 2019
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Concorso Segretari Comunali e Provinciali
Aperte le iscrizioni al corso di preparazione al concorso per 224 Segretari Comunali e Provinciali.
Come tutti i nostri corsi, può essere seguito in aula o in videoconferenza, ed è limitato ad un massimo di 10 partecipanti. Nella pagina del sito dedicata, puoi trovare tutte le informaizioni su durata, orari, date delle lezioni, prezzo.
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CONCORSO 224 SEGRETARI COMUNALI E PROVINCIALI
SCADENZA: 27 GENNAIO 2019
TITOLI:
Diploma di laurea (DL) di durata non inferiore a quattro anni conseguito secondo gli ordinamenti didattici previgenti al decreto ministeriale 3 novembre 1999, n. 509, ovvero laurea specialistica (LS) di durata quinquennale (ora denominata laurea magistrale (LM) ai sensi dell’art. 3, comma 1, lettera b) del decreto ministeriale 22 ottobre 2004 n. 270) in giurisprudenza o economia e commercio o scienze politiche. Possono presentare domanda anche i candidati in possesso di altro titolo di studio equipollente in base all’ordinamento previgente rispetto al decreto ministeriale 3 novembre 1999, n. 509, nonche’ equiparato in base al decreto interministeriale 9 luglio 2009.
DOMANDA:
Il candidato deve produrre domanda di partecipazione al concorso esclusivamente in via telematica, utilizzando l’applicazione accessibile all’indirizzo internet https:/ concorsiciv.interno.gov.it mediante registrazione all’applicazione stessa o utilizzo di credenziali SPID. (vedi ulteriori dettagli sul bando)
PROVE:
1. Gli esami di ammissione al corso-concorso consistono in tre prove scritte ed una orale.
2. Gli esami sono preceduti da una preselezione.
3. Sono ammessi a sostenere le prove scritte quei candidati che, superata la prova preselettiva, si siano utilmente collocati nei primi seicentosettantadue posti, corrispondenti a tre volte il numero delle iscrizioni all’albo da effettuare, fatto salvo quanto previsto dall’art. 6, comma 11, del presente bando.
4. Al termine delle prove di cui al comma 1, i primi 291 (duecentonovantuno) classificati – pari ai soggetti da iscrivere all’albo incrementato di una percentuale del 30% – sono ammessi a partecipare ad un corso-concorso della durata di nove mesi, seguito da un tirocinio pratico di tre mesi presso una o piu’ amministrazioni locali.
La prova preselettiva consiste nella soluzione in un tempo predeterminato di 70 quesiti a risposta multipla, da risolvere nel tempo massimo di 45 minuti, attinenti alle materie oggetto delle prove scritte ed orali del concorso, ivi compresa la conoscenza dell’uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche piu’ diffuse e della lingua inglese, nonche’ al ragionamento logico, deduttivo e numerico.
2. La valutazione della prova preselettiva e’ effettuata attribuendo i seguenti punteggi:
1 punto per ogni risposta esatta;
0,75 punti per ogni risposta errata o multipla;
0,25 punti per ogni mancata risposta.
3. Della sede, del giorno e dell’ora di svolgimento della prova di preselezione sara’ data comunicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana – 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami» – del 28 maggio 2019 nonche’ sul sito internet dell’Albo nazionale https://albosegretari.interno.gov.it
MATERIE:
Le tre prove scritte avranno la seguente articolazione:
la prima prova avra’ ad oggetto argomenti di carattere giuridico, con specifico riferimento al diritto costituzionale e/o diritto amministrativo e/o ordinamento degli enti locali e/o diritto privato;
la seconda prova avra’ ad oggetto argomenti di carattere economico e finanziario – contabile, con specifico riferimento ad economia politica, scienza delle finanze e diritto finanziario e/o ordinamento finanziario e contabile degli enti locali;
la terza prova avra’ ad oggetto argomenti concernenti le tecniche di direzione e/o organizzazione e gestione dei servizi e delle risorse umane.
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BANDO 2004 DIRETTORI SERVIZI GENERALI E AMMINISTRATIVI (DSGA)
SCADENZA: 27 GENNAIO 2019
TITOLI:
diploma di laurea (DL), laurea specialistica (LS) e laurea magistrale (LM) di cui all’Allegato A del decreto ministeriale, ovvero analoghi titoli conseguiti all’estero considerati equipollenti o equivalenti ai sensi della normativa vigente. I titoli accademici rilasciati dalle universita’ straniere saranno considerati utili purche’ riconosciuti equiparati alle lauree suddette ai sensi dell’art. 38, comma 3 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165.
A tal fine, nella domanda di concorso devono essere indicati, a pena di esclusione, gli estremi del provvedimento di riconoscimento dell’equiparazione al corrispondente titolo di studio rilasciato dalle universita’ italiane in base alla normativa vigente o della richiesta di riconoscimento entro la data del termine per la presentazione dell’istanza di partecipazione. E’ fatta comunque salva la possibilita’ per gli assistenti amministrativi che, alla data di entrata in vigore della legge 27 dicembre 2017, n. 205, abbiano maturato, sulla base di incarichi annuali, almeno tre interi anni di servizio, anche non continuativi, negli ultimi otto nelle mansioni di direttore dei servizi generali ed amministrativi, di partecipare alla procedura concorsuale di cui al presente bando anche in mancanza dei predetti titoli di studio
DOMANDA:
La domanda di partecipazione al concorso puo’ essere presentata per una sola regione unicamente in modalita’ telematica attraverso l’applicazione Polis previa registrazione all’applicazione stessa. Le istanze presentate con modalita’ diverse non saranno prese in considerazione. I candidati, collegandosi all’indirizzowww.miur.gov.it accedono, attraverso la fascia «Mondo Miur» dell’ apposito banner «Concorso DSGA», alla sezione dedicata al concorso in cui, nello spazio denominato «Presentazione della domanda», sono disponibili tutte le informazioni utili alla registrazione al sistemaPolis e alla successiva compilazione della domanda.
PROVE:
l concorso si articola nelle prove scritte di cui all’art. 13, nella prova orale di cui all’art. 14 e nella valutazione dei titoli di cui all’art. 15. Nei casi di cui all’art. 3, comma 5 del decreto ministeriale, ai fini dell’ammissione alle prove scritte, i candidati devono superare una prova di preselezione computer-based, unica per tutto il territorio nazionale, inerente le discipline previste per le prove scritte indicate all’art. 5, comma 1 del decreto ministeriale. La prova si puo’ svolgere in piu’ sessioni. 3.
MATERIE:
Vedi tutti i dettagli sulla Gazzetta Ufficiale
Chiusura natalizia
Ci rivediamo il 27 Dicembre
Buon Natale a tutti!!!
Concorso DSGA – Corso di preparazione
Aperte le iscrizioni al corso di preparazione al concorso per Direttore Servizi Generali e Amministrativi (2004 posti) in corso di pubblicazione.
Clicca qui per tutte le informazioni.
Concorso 510 Funzionari Agenzia delle Entrate
In previsione della prossima pubblicazione delle date delle prove, abbiamo aperto le iscrizioni al corso di preparazione per al Concorso 510 Funzionari Agenzia delle Entrate
Il corso avrà inizio a metà Gennaio 2019, tutti i dettagli sono contenuti nella pagina dedicata al corso, da cui puoi sia scaricare il documento di presentazione sia avviare la procedura di iscrizione vera e propria.
Corso di preparazione al Concorso Commissari di Polizia 2019
Corso Concorso 130 Commissari 2021– prove scritte, iscrizioni aperte.
CLICCA QUI PER SCARICARE LA BROCHURE DI PRESENTAZIONE
Stai preparando il Concorso Commissari di Polizia?
Come ogni anno, abbiamo un corso di preparazione che renderà il tuo studio più efficace, veloce e meglio indirizzato. Il corso è articolato in una lezione settimanale ed avrà inizio a metà Aprile. Prepara adeguatamente alla prova preselettiva ed alla prova scritta e comprende:
- la trattazione teorica che delle materie
- l’approfondimento delle tematiche specifiche del concorso
- l’allenamento ai quiz
- l’allenamento alle prove scritte, con correzione di tutti i temi
Come tutti i nostri corsi, può essere seguito in aula o in telepresenza (clicca qui per le info) da ogni parte d’Italia
Per tutte le informazioni: prezzi, docenti, articolazione Clicca qui.
Ti ricordiamo che:
SCADENZA : 11 GENNAIO 2019
ISCRIZIONE:
La domanda di partecipazione al concorso deve essere compilata e trasmessa entro il termine perentorio di trenta giorni – che decorre dal giorno successivo alla data di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana – 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami»- utilizzando esclusivamente la procedura informatica disponibile all’indirizzo https://concorsionline.poliziadistato.it (dove si dovra’ cliccare sull’icona «Concorso pubblico»). A quest’ultima procedura informatica, il candidato potra’ accedere unicamente tramite il Sistema pubblico di identita’ digitale (SPID), con le relative credenziali (username e password), che dovra’ previamente ottenere rivolgendosi a uno degli identity provider accreditati presso l’Agenzia per l’Italia Digitale (A.G.I.D.), come da informazioni presenti sul sito istituzionale www.spid.gov.i
REQUISITI
requisiti richiesti ai candidati, per la partecipazione alconcorso, sono i seguenti:
a) cittadinanza italiana;
b) godimento dei diritti civili e politici;
c) possesso delle qualita’ morali e di condotta previste dall’art. 35, comma 6, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165;
d) di aver compiuto il 18º anno di eta’ e non aver compiuto il 30° anno di eta’. Quest’ultimo limite e’ elevato, fino a un massimo di tre anni, in relazione all’effettivo servizio militare prestato dai candidati. Si prescinde dal limite di eta’ per il personale appartenente alla Polizia di Stato. Per gli appartenenti ai ruoli dell’Amministrazione civile dell’Interno il limite d’eta’, per la partecipazione al concorso, e’ di trentacinque anni;
e) essere in possesso dell’idoneita’ fisica, psichica e attitudinale prescritta per l’accesso alla carriera dei funzionari di polizia di cui al decreto del Ministro dell’interno 30 giugno 2003, n. 198 e nel decreto del Presidente della Repubblica 17 dicembre 2015, n. 207;
f) aver conseguito presso una Universita’ della Repubblica italiana o un Istituto di istruzione universitario equiparato, il titolo di laurea rientrante, come stabilito dal decreto del Ministro dell’interno, di concerto con il Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione e con il Ministro dell’istruzione, dell’universita’ e della ricerca, del 18 dicembre 2014, in una delle seguenti classi:
1) classe delle lauree magistrali in giurisprudenza (LMG/01);
classe delle lauree magistrali in scienze dell’economia (LM-56);
classe delle lauree magistrali in scienze della politica (LM-62);
classe delle lauree magistrali in scienze delle pubbliche
amministrazioni (LM-63); classe delle lauree magistrali in scienze
economico-aziendali (LM-77);
2) classe delle lauree specialistiche in giurisprudenza
(22/S); classe delle lauree specialistiche in scienze dell’economia
(64/S); classe delle lauree specialistiche in scienze della politica
(70/S); classe della lauree specialistiche in scienze delle pubbliche
amministrazioni (71/S); classe della lauree specialistiche in scienze
economico-aziendali (84/S); classe delle lauree specialistiche in
teoria e tecniche della normazione e dell’informazione giuridica
(102/S).
Nel caso di diploma di laurea, rilasciato da una Universita’ della Repubblica italiana o da un Istituto di istruzione universitario equiparato, in base all’ordinamento didattico
previgente alla riforma di cui all’art. 17, comma 95, della legge 15 maggio 1997, n. 127 e relative disposizioni attuative, tale diploma deve essere equiparato ad una delle classi di lauree specialistiche o magistrali sopra elencate ai punti 1) e 2), ai sensi del decreto interministeriale 9 luglio 2009.
2. I requisiti, di cui al precedente comma, devono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di partecipazione al concorso, ad eccezione del titolo di studio richiesto per l’accesso che puo’ essere conseguito, ai sensi dell’art. 3, comma 6, del decreto legislativo 29 maggio 2017, n. 95, entro la data di svolgimento della prima prova d’esame, o se sara’ disposta, della prova preselettiva che la precedera’. I requisiti devono essere mantenuti, ad eccezione di quello relativo al limite di eta’, a pena di esclusione, sino al termine della procedura concorsuale.
3. Non sono ammessi a partecipare al concorso coloro che sono stati espulsi dalle Forze armate, dai Corpi militarmente organizzati, destituiti da pubblici uffici o dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento, ovvero decaduti dall’impiego, ai sensi dell’art. 127, primo comma, lettera d), del decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3, nonche’ coloro che sono sospesi cautelarmente dal servizio a norma dell’art. 93 del decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3 e coloro che abbiano riportato condanna a pena detentiva per reati non colposi o siano stati sottoposti a misura di sicurezza o di prevenzione.
4. Costituisce, inoltre, causa ostativa per la partecipazione al concorso l’espulsione da uno dei corsi di formazione finalizzati all’immissione nella carriera dei funzionari della Polizia di Stato.
5. L’Amministrazione provvede d’ufficio ad accertare il requisito della condotta e delle qualita’ morali e quello dell’efficienza fisica, dell’idoneita’ fisica, psichica e attitudinale al servizio di polizia, nonche’ le cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego e la veridicita’ delle dichiarazioni rilasciate dai candidati. Fatta salva la responsabilita’ penale, il candidato decadra’ dai benefici conseguiti in virtu’ di un provvedimento, emanato in suo favore, sulla base di una dichiarazione non veritiera.
6. L’esclusione dal concorso, per difetto dei requisiti prescritti, verra’ disposta in qualunque momento con decreto motivato.