Concorso 341 posti Messina
CONCORSO PUBBLICO PER ESAMI PER LA COPERTURA A TEMPO PIENO E INDETERMINATO DI N.341 UNITÀ DI PERSONALE DI VARI PROFILI PROFESSIONALI.
PROFILI MESSI A CONCORSO
- 50 istruttori amministrativi
- 7 istruttori contabili
- 50 istruttori tecnici
- 79 funzionari amministrativi
- 25 funzionari contabili
- 20 funzionari legali
- 100 funzionari tecnici
- 5 funzionari dell’area di vigilanza
PROVE
PROVA PRESELETTIVA EVENTUALE
Qualora il numero delle domande presentate sia superiore al quintuplo dei posti messi a concorso, l’Amministrazione, avvalendosi dell’ausilio di un’impresa specializzata in selezione del personale e procedure concorsuali pubbliche, procederà ad una preselezione che si svolgerà esclusivamente mediante l’utilizzo di strumenti informatici e piattaforme digitali da remoto garantendo comunque l’adozione di soluzioni tecniche che assicurino la pubblicità della stessa e l’identificazione dei partecipanti, nonché la sicurezza delle comunicazioni e la loro tracciabilità.
La prova consisterà nella soluzione di test a risposta multipla sulle materie oggetto della selezione.
PROVA SCRITTA
La prova scritta consisterà in una prova da remoto costituita da due quesiti a risposta aperta formulati dalla Commissione esaminatrice da risolvere in 60 minuti volta a verificare la conoscenza teorica delle materie oggetto della selezione
PROVA ORALE
Nell’ambito della prova orale verranno accertate anche:
- la conoscenza della lingua inglese;
- la conoscenza delle potenzialità connesse all’uso delle tecnologie, in relazione ai processi comunicativi in rete, all’organizzazione e gestione delle risorse, al miglioramento dell’efficienza degli uffici e dei servizi.
Tale accertamento comporterà l’attribuzione di un punteggio non superiore al dieci per cento di quello complessivamente a disposizione della Commissione giudicatrice per la prova orale.
La prova orale si svolgerà in presenza, in un locale aperto al pubblico, nel rispetto delle disposizioni contenute nel “Protocollo per lo svolgimento dei concorsi pubblici” del 25/05/2022.
SCADENZA E DOMANDA
La domanda di ammissione alla selezione pubblica, deve essere redatta su modulo elettronico e presentata esclusivamente per via telematica su una piattaforma digitale mediante l’utilizzo di SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale). La registrazione, la compilazione e l’invio on line della domanda devono essere completati entro il trentesimo giorno decorrente dal 16 gennaio 2023 al link presente nei singoli bandi.
Concorso comune di messina
TITOLI E MATERIE PER SINGOLO PROFILO
50 ISTRUTTORI AMMINISTRATIVI
Titolo richiesto:
diploma di Scuola Secondaria di II Grado di durata quinquennale rilasciato da Istituti riconosciuti dall’ordinamento italiano.
Materie:
- elementi di diritto costituzionale;
- nozioni di diritto amministrativo con particolare riferimento al procedimento amministrativo, agli atti amministrativi, alla trasparenza, all’accesso agli atti, all’anticorruzione, al codice dei contratti pubblici e alla protezione dei dati personali;
- elementi sull’ordinamento istituzionale, finanziario e contabile degli Enti Locali (Decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267);
- documentazione amministrativa: modalità di autocertificazione da parte del cittadino, procedure e controlli;
- nozioni sulla disciplina degli appalti e dei contratti nella pubblica amministrazione (Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 «Codice dei contratti pubblici»);
- nozioni sui principali servizi dei Comuni;
- norme generali in materia di pubblico impiego, con particolare riguardo ai processi di riforma nonché alle responsabilità, doveri, diritti, codice di comportamento e sanzioni disciplinari;
- nozioni di diritto penale con riguardo ai reati contro la Pubblica Amministrazione;
- competenze digitali.
7 ISTRUTTORI CONTABILI
Titolo richiesto:
- Diploma di perito commerciale, ragioniere, perito aziendale, analista contabile, operatore commerciale o titolo equiparato, di durata quinquennale rilasciato da Istituti riconosciuti dall’ordinamento italiano, che consenta l’iscrizione ad una facoltà universitaria ovvero titolo di studio superiore
Può essere ammesso alla selezione un candidato non in possesso dei diplomi suddetti, purché in possesso di uno dei sotto elencati titoli di studio:
- Diploma di Laurea in Economia e Commercio o equipollente conseguito con l’ordinamento di studi previgente al D.M. 03.11.1999,n. 509 (vecchio ordinamento);
- Laurea triennale (L) propedeutica all’accesso ad una delle classi di lauree specialistiche o magistrali sotto indicate e specificatamente: Scienze dell’Economia e della gestione aziendale (L-18); Scienze economiche (L- 33);
- Laurea magistrale/specialistica (LM/LS) in una delle seguenti discipline: Scienze economico aziendali (LM-77), Finanza (LM-16) e Scienze dell’economia (LM-56) e Ingegneria gestionale (LM-31) Scienze economiche aziendali (84/S), Finanza (19/S) e Scienze dell’economia (64/S) e Ingegneria Gestionale (34/S);
Saranno considerati i titoli equiparati ed equipollenti secondo la normativa vigente.
Materie:
- elementi di diritto costituzionale;
- nozioni di diritto amministrativo con particolare riferimento al procedimento amministrativo, agli atti amministrativi;
- nozioni sulla disciplina degli appalti e dei contratti nella pubblica amministrazione (Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 «Codice dei contratti pubblici»);
- elementi dell’ordinamento istituzionale finanziario e contabile degli enti locali (Decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267);
- normativa in materia di anticorruzione, trasparenza e accesso agli atti e informazioni della pubblica amministrazione;
- nozioni di diritto penale limitatamente ai reati contro la pubblica amministrazione;
- disciplina sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche, codice di comportamento e procedimento disciplinare;
- nozioni di organizzazione delle amministrazioni pubbliche: gestione per obiettivi e relativi strumenti di programmazione, controllo e valutazione;
- competenze digitali.
50 ISTRUTTORI TECNICI
Titolo richiesto:
- diploma di istruzione Secondaria di secondo grado (diploma quinquennale di scuola media superiore) di geometra o perito edile o diploma quinquennale di istruzione tecnica CAT (Costruzioni, Ambiente e Territorio) o titoli equipollenti ex lege, che consentano l’iscrizione ad una facoltà universitaria.
Può essere ammesso alla selezione un candidato non in possesso di uno dei diplomi suddetti, purché sia in possesso di uno dei sotto elencati titoli di studio:
- Diploma di Laurea in Architettura o Ingegneria Civile o Ingegneria Edile o Ingegneria edile-architettura o Ingegneria per l’Ambiente e il territorio o Pianificazione territoriale, urbanistica e ambientale (vecchio ordinamento);
- Laurea Triennale DM n.509/99 classe 4 (Scienze dell’architettura e dell’Ingegneria edile), classe 7 (Urbanistica e scienze della pianificazione territoriale e ambientale) e classe 8 (Ingegneria civile e ambientale);
- Laurea Triennale DM n. 270/2004 classe L-17 (Scienze dell’Architettura), classe L-23 (Scienze e Tecniche dell’edilizia), classe L-21 (Scienze della pianificazione territoriale, urbanistica, paesaggistica e ambientale) e classe L-7 (Ingegneria civile e ambientale);
- Laurea Specialistica DM n.509/99, classe 4/S (Architettura e ingegneria edile), classe 28/S (ingegneria civile), classe 38/S (Ingegneria per l’ambiente e il territorio) e classe 54/S (Pianificazione territoriale urbanistica e ambientale);
- Laurea Magistrale DM n. 270/2004 classe LM-4 (Architettura e ingegneria edile-architettura), classe LM-23 (Ingegneria civile), classe LM-24 (Ingegneria dei sistemi edilizi), classe LM-26 (Ingegneria della sicurezza), classe LM-35 (ingegneria per l’ambiente e il territorio) e classe LM-48 (Pianificazione territoriale urbanistica e ambientale).
Materie:
- legislazione amministrativa concernente l’attività degli Enti Locali in particolare in materia di lavori pubblici, espropriazioni per pubblica utilità ed urbanistica di carattere nazionale e regionale;
- ordinamento degli Enti Locali;
- nozioni di diritto amministrativo con particolare riferimento al procedimento amministrativo, agli atti amministrativi;
- nozioni sulla disciplina degli appalti e dei contratti nella pubblica amministrazione (Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 «Codice dei contratti pubblici»);
- elementi di diritto penale con particolare riferimento ai reati contro la Pubblica Amministrazione;
- nozioni di lavoro pubblico e responsabilità dei dipendenti pubblici;
- normativa in materia di lavori pubblici e gestione del territorio;
- normativa in materia di tutela della salute e della sicurezza nei cantieri e nei luoghi di lavoro;
- progettazione e manutenzione delle infrastrutture viarie e relative norme tecniche;
- nozioni di tecnica delle costruzioni;
- legislazione nazionale e regionale in materia di edilizia e urbanistica;
- nozioni di estimo, catasto e topografia;
- occupazione ed espropriazione per pubblica utilità;
- competenze digitali.
79 FUNZIONARI AMMINISTRATIVI
Titolo richiesto
- Diploma di Laurea in Giurisprudenza o Scienze Politiche o Economia e Commercio o equipollente conseguito con l’ordinamento di studi previgente al D.M. 03.11.1999, n. 509 (vecchio ordinamento);
- Laurea triennale (L) propedeutica all’accesso ad una delle classi di lauree specialistiche o magistrali sotto indicate: Scienze dell’Amministrazione e dell’organizzazione (L-16); Scienze politiche e delle relazioni internazionali (L-36); Scienze dell’Economia e della gestione aziendale (L-18); Scienze economiche (L-33);
- Laurea Magistrale/specialistica (LM/LS) in una delle seguenti discipline:in Giurisprudenza (LMG/01), Scienze della politica (LM-62), Scienze delle pubbliche amministrazioni (LM-63), Scienze economico aziendali (LM-77),
- Scienze dell’economia (LM-56); Giurisprudenza (22/S), Teorie e Tecniche della Normazione e dell’informazione Giuridica (102/S), Scienze delle pubbliche amministrazioni (71/S), Scienze economiche aziendali (84/S), Scienze dell’economia (64/S).
Saranno considerati i titoli equiparati ed equipollenti secondo la normativa vigente.
Materie
- diritto costituzionale, con particolare riferimento al Titolo V della Costituzione;
- diritto degli enti locali;
- diritto amministrativo con particolare riferimento al procedimento amministrativo, agli atti amministrativi, all’accesso agli atti, alla trasparenza, all’anticorruzione, al codice dei contratti pubblici e alla protezione dei dati personali;
- ordinamento istituzionale, finanziario e contabile degli Enti Locali;
- documentazione amministrativa: modalità di autocertificazione da parte del cittadino, procedure e controlli;
- disciplina degli appalti e dei contratti nella pubblica amministrazione (Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 «Codice dei contratti pubblici» e Linee Guida Anac);
- Testo unico in materia di società a partecipazione pubblica (Decreto legislativo 19 agosto 2016, n. 175);
- norme generali in materia di pubblico impiego, con particolare riguardo ai processi di riforma nonché alle responsabilità, doveri, diritti, codice di comportamento e sanzioni disciplinari;
- elementi di diritto penale con riguardo ai reati contro la Pubblica Amministrazione;
- competenze digitali
25 FUNZIONARI CONTABILI
Titolo richiesto
- Diploma di Laurea in Economia e Commercio o equipollente conseguito con l’ordinamento di studi previgente al D.M. 03.11.1999,n. 509 (vecchio ordinamento);
- Laurea triennale (L) propedeutica all’accesso ad una delle classi di lauree specialistiche o magistrali sotto indicate e specificatamente: Scienze dell’Economia e della gestione aziendale (L-18); Scienze economiche (L-33);
- Laurea magistrale/specialistica (LM/LS) in una delle seguenti discipline: Scienze economico aziendali (LM-77), Finanza (LM-16) e Scienze dell’economia (LM-56) e Ingegneria gestionale (LM-31) Scienze economiche aziendali (84/S), Finanza (19/S) e Scienze dell’economia (64/S) e Ingegneria Gestionale (34/S);
Saranno considerati i titoli equiparati ed equipollenti secondo la normativa vigente.
Materie
- diritto costituzionale, con particolare riferimento al Titolo V della Costituzione;
- diritto degli enti locali;
- diritto amministrativo con particolare riferimento al procedimento amministrativo, agli attia mministrativi, all’accesso agli atti, alla trasparenza, all’anticorruzione, al codice dei contratti pubblici e alla protezione dei dati personali;
- disciplina degli appalti e dei contratti nella pubblica amministrazione (Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 «Codice dei contratti pubblici» e Linee Guida Anac);
- Testo unico in materia di società a partecipazione pubblica (Decreto legislativo 19 agosto 2016, n. 175);
- norme generali in materia di pubblico impiego, con particolare riguardo ai processi di riforma nonché alle responsabilità, doveri, diritti, codice di comportamento e sanzioni disciplinari;
- elementi di diritto penale con riguardo ai reati contro la Pubblica Amministrazione;
- contabilità pubblica, con particolare riferimento all’ordinamento finanziario e contabile degli enti locali;
- organizzazione delle amministrazioni pubbliche: gestione per obiettivi e relativi strumenti di programmazione, controllo e valutazione;
- sistema tributario degli enti locali;
- competenze digitali
20 FUNZIONARI LEGALI
Titolo richiesto
- Diploma di Laurea in Giurisprudenza conseguito con l’ordinamento di studi previgente al D.M. 03.11.1999, n.509 (vecchio ordinamento);
- Laurea Magistrale/specialistica (LM/LS) in una delle seguenti discipline: Giurisprudenza (LMG/01); Giurisprudenza (22/S).
Materie:
- diritto costituzionale, con particolare riferimento al Titolo V della Costituzione;
- diritto amministrativo con particolare riferimento al procedimento amministrativo, agli atti amministrativi, all’accesso agli atti, alla trasparenza, all’anticorruzione, al codice dei contratti pubblici e alla protezione dei dati personali;
- ordinamento istituzionale, finanziario e contabile degli Enti Locali;
- disciplina degli appalti e dei contratti nella pubblica amministrazione (Decreto legislativo 18 aprile 2016,
- n. 50 «Codice dei contratti pubblici» e Linee Guida Anac);
- Testo unico in materia di società a partecipazione pubblica (Decreto legislativo 19 agosto 2016, n. 175);
- norme generali in materia di pubblico impiego, con particolare riguardo ai processi di riforma nonché alle responsabilità, doveri, diritti, codice di comportamento e sanzioni disciplinari;
- diritto civile;
- elementi di diritto penale con riguardo ai reati contro la Pubblica Amministrazione
100 FUNZIONARI TECNICI
Titolo richiesto:
- Laurea in Ingegneria civile; Ingegneria dei Trasporti; Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio; Architettura, Scienze geologiche o titoli equiparati ed equipollenti conseguiti con l’ordinamento di studi previgente al D.M.03.11.1999, n. 509 (vecchio ordinamento);
- Laurea triennale (L)propedeutica all’accesso ad una delle classi di laurea specialistiche o magistrali sotto indicate: Ingegneria civile e ambientale (L-7); Scienze della pianificazione territoriale, urbanistica, paesaggistica e ambientale (L-21); Lauree in Scienze Geologiche (L-34);Scienze dell’Architettura (L-17); Scienze e Tecniche dell’Edilizia (L-23); Disegno industriale (L-4);
- Laurea Magistrale/specialistica (LM/LS) in una delle seguenti discipline:Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio (LM-35), Ingegneria della Sicurezza (LM-26), Ingegneria Civile (LM-23), Ingegneria dei Sistemi Edilizi (LM-24), Architettura e Ingegneria Edile (LM-4), Architettura del Paesaggio (LM-3), Pianificazione Territoriale Urbanistica e Ambientale (LM-48), Scienze e Tecnologie Geologiche (LM-74); Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio (38/S), Ingegneria Civile (28/S), Architettura e Ingegneria Edile (4/S), Architettura del Paesaggio (3/S), Pianificazione Territoriale Urbanistica e Ambientale (54/S), Scienze Geologiche (86/S).
Saranno considerati i titoli equiparati ed equipollenti secondo la normativa vigente.
Materie:
- normativa in materia di lavori pubblici e gestione del territorio;
- normativa in materia di tutela della salute e della sicurezza nei cantieri e nei luoghi di lavoro;
- progettazione e manutenzione delle infrastrutture viarie e relative norme tecniche;
- tecnica delle costruzioni;
- Legislazione nazionale e regionale in materia di edilizia e urbanistica;
- nozioni di estimo, catasto e topografia;
- occupazione ed espropriazione per pubblica utilità;
- elementi di diritto costituzionale;
- ordinamento degli enti locali;
- diritto amministrativo, con particolare riferimento a: procedimenti amministrativi, trasparenza, accesso agli atti, anticorruzione, codice dei contratti pubblici, protezione dei dati personali;
- disciplina degli appalti e dei contratti nella pubblica amministrazione (Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 «Codice dei contratti pubblici» e Linee Guida Anac);
- disciplina del lavoro pubblico e responsabilità dei dipendenti pubblici;
- elementi di diritto penale, con particolare riferimento ai reati contro la Pubblica Amministrazione;
- competenze digitali
5 FUNZIONARI DI AREA VIGILANZA
Titolo richiesto:
Laurea Triennale, Laurea Specialistica/Magistrale di cui ai nuovi ordinamenti universitari del D.M. 509/99 e del D.M 270/2004 o Diploma di Laurea di cui all’Ordinamento universitario previgente (cosiddetto “vecchio ordinamento”).
Materie:
- compiti di Polizia giudiziaria e in materia di indagini preliminari;
- ordinamento e funzioni della polizia locale;
- legislazione in materia di circolazione stradale;
- nozioni di disciplina del lavoro pubblico e responsabilità dei dipendenti pubblici;
- illeciti amministrativi e sistema sanzionatorio;
- elementi di diritto costituzionale;
- ordinamento degli enti locali, con particolare riferimento all’area sociale e all’integrazione sociosanitaria;
- diritto amministrativo, con particolare riferimento a: procedimenti amministrativi, trasparenza, accesso agli atti, anticorruzione, codice dei contratti pubblici, protezione dei dati personali;
- disciplina del lavoro pubblico e responsabilità dei dipendenti pubblici;
- elementi di diritto penale, con particolare riferimento ai reati contro la Pubblica Amministrazione.
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Concorso Regione Calabria
Concorso Regione Calabria
PROFILI MESSI A CONCORSO:
La Regione Calabria ha indetto un concorso pubblico, per titoli ed esami, per il reclutamento di un contingente complessivo di 113 (centotredici) unità di personale non dirigenziale, a tempo pieno e indeterminato, da inquadrare nella categoria D in diversi profili, secondo la seguente ripartizione:
- Codice 01 – ISTRUTTORE DIRETTIVO AMMINISTRATIVO – FINANZIARIO: n. 80 posti
- Codice 02 – ISTRUTTORE DIRETTIVO TECNICO: n. 33 posti
TITOLI RICHIESTI:
Laurea (v link al bando per le specifiche)
PROCEDURA CONCORSUALE
Il concorso sarà espletato in base alla procedura di seguito indicata e che si articola attraverso:
a) una prova selettiva scritta distinta per i codici concorso
b) una prova selettiva orale, distinta per i codici concorso riservata ai candidati che hanno superato la prova scritta
c) la valutazione dei titoli, distinta per i codici concorso che verrà effettuata solo a seguito dell’espletamento della prova orale con esclusivo riferimento ai candidati risultati idonei alla prova e sulla base delle dichiarazioni rese dagli stessi nella domanda di partecipazione.
SCADENZA:
29 Dicembre 2022
DOMANDA
Il candidato dovrà inviare la domanda di ammissione al concorso esclusivamente per via telematica, autenticandosi con SPID/CIE/CNE/eIDAS, compilando il format di candidatura sul Portale “inPA”, disponibile all’indirizzo internet “https://www.inpa.gov.it/”, previa registrazione sullo stesso Portale. Per la partecipazione al concorso il candidato deve essere in possesso di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) a lui intestato o di un domicilio digitale.
MATERIE E PROVE
PROVA SCRITTA:
1 Una parte composta da n. 25 (venticinque) quesiti volti a verificare le conoscenze rilevanti afferenti alle seguenti materie:
A. Profilo Istruttore direttivo amministrativo – finanziario (Codice 01):
- Diritto amministrativo, con particolare riferimento al codice dei contratti pubblici e al procedimento amministrativo;
- Nozioni in materia di documentazione amministrativa e di accesso civico;
- Ordinamento finanziario e contabile delle Regioni;
- Diritto costituzionale;
- Diritto regionale, con particolare riferimento allo Statuto ed all’ordinamento organizzativo della Giunta regionale della Calabria;
- Normativa in materia di trattamento e protezione dei dati personali;
- Normativa in materia di prevenzione della corruzione e di trasparenza;
- Diritto penale, con particolare riferimento ai reati contro la pubblica amministrazione;
- Norme generali in materia di pubblico impiego, con particolare riferimento alle responsabilità, doveri e diritti dei pubblici dipendenti, codice di comportamento e sanzioni disciplinari.
B. Profilo Istruttore direttivo tecnico (Codice 02):
- Diritto amministrativo, con particolare riferimento al codice dei contratti pubblici e al procedimento amministrativo;
- Nozioni in materia di documentazione amministrativa e di accesso civico;
- Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza;
- Sostenibilità ambientale;
- Normativa sulla prevenzione del rischio sismico e, in particolare, la legge regionale 17 settembre 2020, n. 16;
- Diritto regionale, con particolare riferimento allo Statuto ed all’ordinamento organizzativo della Giunta regionale della Calabria;
- Normativa in materia di trattamento e protezione dei dati personali;
- Normativa in materia di prevenzione della corruzione e di trasparenza;
- Diritto penale, con particolare riferimento ai reati contro la pubblica amministrazione;
- Norme generali in materia di pubblico impiego, con particolare riferimento alle responsabilità, doveri e diritti dei pubblici dipendenti, codice di comportamento e sanzioni disciplinari.
2 una parte composta da n. 8 (otto) quesiti
volti a verificare la capacità logico-deduttiva e di ragionamento critico-verbale.
3 una parte composta da n. 7 (sette) quesiti situazionali
relativi a problematiche organizzative e gestionali ricadenti nell’ambito degli studi sul comportamento organizzativo. I quesiti descriveranno situazioni di lavoro, rispetto alle quali si intende valutare la capacità di giudizio dei candidati, chiedendo loro di decidere, tra alternative predefinite di possibili corsi d’azione, quale ritengano più adeguata.
PROVA ORALE:
L’avviso di convocazione per la prova orale, contenente gli elenchi degli ammessi alla medesima prova selettiva e il diario con l’indicazione della sede, del giorno e dell’ora in cui si svolgerà, per ciascun codice concorsuale è pubblicato sul Portale “inPA” e/o sul sito http://riqualificazione.formez.it almeno venti giorni prima del suo svolgimento. L’avviso ha valore di notifica a tutti gli effetti.
La prova selettiva orale, distinta per codici concorso di cui al precedente articolo 1, comma 1, consiste in un colloquio interdisciplinare volto ad accertare la preparazione e la capacità professionale dei candidati nelle materie della prova scritta di cui all’articolo 6 del presente bando. In sede di prova orale si procede altresì all’accertamento:
- della conoscenza della lingua inglese attraverso una conversazione che accerti il livello di competenze linguistiche di livello almeno A2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue;
- della conoscenza e dell’uso delle tecnologiche informatiche e delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione, nonché delle competenze digitali.
Alla prova selettiva orale è assegnato un punteggio massimo di 30 (trenta) punti e la prova si intenderà superata se è stato raggiunto il punteggio minimo di 21/30 (ventuno/trentesimi).La commissione esaminatrice, d’intesa con la Commissione RIPAM e avvalendosi del supporto tecnico di Formez PA, si riserva di pubblicare sul Portale “inPA” e/o sul sito http://riqualificazione.formez.it, contestualmente alla pubblicazione dell’avviso di convocazione per la prova orale, eventuali indicazioni di dettaglio in merito al suo svolgimento.
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Concorso Regione Calabria, 113 posti bando
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Concorso regione calabria, 113 posti Concorso Regione Calabria Concorso Regione Calabria
Friuli Venezia Giulia Concorso 62 posti di Cat. C
Friuli Venezia Giulia Concorso 62 posti di Cat. C
Regione autonoma Friuli Venezia Giulia – Concorso Pubblico per la copertura di 62 posti di Cat. C, p.e. C1, con professionalità amministrativo-economica
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SCADENZA:
È possibile effettuare l’invio della domanda dal 10 NOVEMBRE 2022, sul sito ufficiale della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia, alla sezione Concorsi, esclusivamente per via telematica secondo le modalità indicate nel bando.
La domanda deve essere presentata entro il termine perentorio delle ore 12.00 del giorno 12 DICEMBRE 2022.
DESTINAZIONI:
Comuni di Cividale del Friuli, Codroipo, Duino Aurisina, Gradisca d’Isonzo, Martignacco, Mereto di Tomba, Pozzuolo del Friuli, Reana del Rojale, Sauris, Sedegliano, Tavagnacco, Udine e l’Azienda Sanitaria Universitaria Friuli Centrale Asufc
TITOLI RICHIESTI:
diploma di scuola secondaria di secondo grado.
MATERIE E PROVE:
prova scritta consistente nella risoluzione di quesiti a risposta multipla vertenti sulle seguenti materie:
- elementi di diritto costituzionale con particolare riferimento alla gerarchia delle fonti
- elementi di diritto amministrativo
- elementi di contabilita? pubblica, con particolare riferimento alla Regione e agli Enti locali
prova orale vertente, oltre che sulle materie della prova scritta, su:
- ordinamento degli Enti locali
- ordinamento ed organizzazione della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia
- elementi di diritto penale con particolare riferimento ai reati commessi dai pubblici dipendenti e ai reati contro la
- Pubblica Amministrazione
- rapporto di lavoro nella Pubblica Amministrazione
- Nel corso della prova orale verra? accertata inoltre la conoscenza della lingua inglese ad un livello minimo di A (2) secondo il Quadro comune europeo di riferimento per la conoscenza delle lingue (QCER) –Common European Framework of Reference for Languages (CEFR), nonche? la conoscenza dell’utilizzo dei sistemi applicativi informatici di base e strumenti web.
Per l’espletamento della prova scritta l’Amministrazione regionale potra? avvalersi anche di procedure automatizzate gestite da istituti specializzati o da esperti.
L’ammissione e l’esclusione dei candidati dalla prova scritta verranno rese note mediante pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione, ovvero con lettera raccomandata con avviso di ricevimento o PEC. Per quanto riguarda le comunicazioni mediante pubblicazione sul BUR, i candidati potranno essere individuati, anziche? con nome e cognome, tramite il “CODICE” numerico della domanda ricevuto tramite e-mail al momento della presentazione della stessa.
Attraverso pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione verranno comunicati luogo e data della prova scritta, almeno quindici giorni prima della prova stessa. La pubblicazione della data della prova scritta vale quale comunicazione personale ai singoli candidati ammessi alla relativa prova, che pertanto dovranno presentarsi, senza ulteriore preavviso, nella data, nell’ora e nella sede indicate nel Bollettino Ufficiale.
PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA:
La domanda deve essere presentata entro il termine perentorio delle ore 12.00 del giorno 12 DICEMBRE 2022, obbligatoriamente mediante la seguente modalita?:
a) compilata online ed inviata, per via telematica, dal sito ufficiale della Regione, sezione concorsi, tramite il link dedicato rinvenibile sulla scheda del concorso, con accesso di tipo qualificato e con identificazione del dichiarante gia? in fase di ingresso nel sistema, sulla base dell’identita? digitale associata al codice SPID o dichiarata nei supporti dotati di certificato di autenticazione, quali la CNS (carta nazionale dei servizi), la CRS (carta regionale dei servizi) e la maggior parte delle firme digitali.
Solo per coloro che siano impossibilitati ad acquisire/attivare SPID/CNS/CRS:
b) compilata online, stampata, sottoscritta con firma autografa, scansionata in formato PDF ed inviata, unitamente alla fotocopia leggibile di un valido documento d’identita? in corso di validita?, per via telematica, con accesso di tipo semplice dal sito ufficiale della Regione, sezione concorsi, tramite il link dedicato rinvenibile sulla scheda del concorso.
Per la compilazione e l’invio della domanda si fa rinvio alle istruzioni dettagliate rinvenibili sul sito ufficiale all’apposita sezione Concorsi. La domanda inviata e? automaticamente protocollata.
VAI AL BANDO Friuli Venezia Giulia Concorso 62 posti di Cat. C
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Per ogni altra informazione sentiti libero di contattarci via mail ad info@lateneo.it, via chat dal sito (in basso a destra), allo 062311304 dal Lunedì al Venerdì dalle 10,00 alle 19,00. Per sapere chi siamo, la nostra storia, chi sono i nostri docenti, visita il nostro sito istituzionale www.lateneo.it
Friuli Venezia Giulia Concorso 62 posti di Cat. C – FINE PAGINA
Friuli Venezia Giulia Concorso 62 posti di Cat. C
Concorso 518 funzionari Ministero Cultura
Concorso 518 funzionari Ministero Cultura
Il Ministero della cultura ha indetto un concorso pubblico, per titoli ed esami, per il reclutamento di un contingente di 518 unità di personale non dirigenziale a tempo pieno e indeterminato da inquadrare nell’Area III, posizione economica F1, vari profili
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SCADENZA:
8 Dicembre 2022
PROFILI RICHIESTI:
- 268 posti di archivista di stato
- 130 posti di bibliotecario
- 15 posti di restauratore conservatore
- 32 posti di architetto
- 35 posti di storico dell’arte
- 20 posti di archeologo
- 8 posti di paleontologo
- 10 posti di demoetnoantropologo
TITOLI RICHIESTI
268 posti di archivista di stato
Laurea magistrale in Archivistica e biblioteconomia (LM-5) o titoli equiparati secondo la normativa vigente
e in aggiunta: diploma di specializzazione o dottorato di ricerca o master universitario di secondo livello di durata biennale in materie attinenti al patrimonio culturale oppure diploma di una delle scuole di alta formazione e di studio che operano presso il Ministero della cultura o titoli equipollenti;
in alternativa:
qualunque laurea specialistica o laurea magistrale o diploma di laurea o titoli equiparati o equipollenti secondo la normativa vigente e in aggiunta diploma di specializzazione di una delle scuole di alta formazione e di studio che operano presso la Scuola di specializzazione in beni archivistici e librari o presso le Scuole di archivistica, paleografia e diplomatica del Ministero della cultura istituite presso gli Archivi di Stato o titoli equipollenti oppure dottorato di ricerca o master universitario di secondo livello di durata biennale in beni archivistici o equivalente.
130 posti di bibliotecario
laurea magistrale in Archivistica e biblioteconomia (LM-5) o titoli equiparati secondo la normativa vigente e in aggiunta diploma di specializzazione o dottorato di ricerca o master universitario di secondo livello, previsti dalla legge per lo svolgimento dei compiti assegnati.
15 posti di restauratore conservatore
laurea magistrale a ciclo unico in Conservazione e restauro dei beni culturali (LMR/02) oppure diploma rilasciato dalle Scuole di alta formazione e di studio che operano presso l’Istituto centrale per il restauro, l’Opificio delle pietre dure, l’Istituto centrale per la patologia degli archivi e del libro o altro titolo equiparato ai sensi del decreto interministeriale 26 maggio 2009, n. 87 o del decreto 21 dicembre 2017 del Ministero dell’Istruzione, dell’università e della ricerca oppure diploma accademico di secondo livello di durata quinquennale in Restauro delle Accademie di Belle Arti (DASLQ01) oppure qualifica di restauratore di beni culturali riconosciuta ai sensi dell’articolo 182 del decreto legislativo 22 gennaio 2004 recante «Codice dei beni culturali e del paesaggio».
32 posti di architetto
laurea magistrale in Architettura del paesaggio (LM-3) o Architettura e Ingegneria Edile- Architettura (LM-4) o Conservazione dei Beni Architettonici e Ambientali (LM-10) o Pianificazione Territoriale Urbanistica e Ambientale (LM-48) ovvero Scienze e Tecnologie per l’Ambiente e il Territorio (LM-75) o titoli equiparati secondo la normativa vigente e in aggiunta diploma di specializzazione o dottorato di ricerca o master universitario di secondo livello, in materie attinenti al profilo professionale, previsti dalla legge per lo svolgimento dei compiti assegnati.
35 posti di storico dell’arte
laurea magistrale in Storia dell’arte (LM-89) o titoli equiparati secondo la normativa vigente e in aggiunta diploma di specializzazione o dottorato di ricerca o master universitario di secondo livello, in materie attinenti al profilo professionale, previsti dalla legge per lo svolgimento dei compiti assegnati.
20 posti di archeologo
laurea magistrale in Archeologia (LM-2) o titoli equiparati secondo la normativa vigente e in aggiunta diploma di specializzazione o dottorato di ricerca o master universitario di secondo livello, in materie attinenti al profilo professionale, previsti dalla legge per lo svolgimento dei compiti assegnati.
8 posti di paleontologo
laurea magistrale in Scienze e tecnologie geologiche (LM-74) o Scienze della natura (LM- 60) o Biologia (LM-6) o Conservazione e restauro dei beni culturali (LMR/02) o titoli equiparati secondo la normativa vigente e in aggiuntadiploma di specializzazione o dottorato di ricerca o master universitario di secondo livello, in materie attinenti al patrimonio culturale.
10 posti di demoetnoantropologo
Laurea magistrale in Antropologia culturale e etnologia (LM-1) o titoli equiparati secondo la normativa vigente
e in aggiunta diploma di specializzazione o dottorato di ricerca o master universitario di secondo livello, in materie attinenti al profilo professionale, previsti dalla legge per lo svolgimento dei compiti assegnati.
MATERIE E PROVE
Prove
Il concorso sarà espletato in base alla procedura di seguito indicata e che si articola attraverso:
a) una prova selettiva scritta distinta per i codici concorso;
b) una prova selettiva orale, distinta per i codici concorso, riservata ai candidati che hanno superato la prova scritta
c) la valutazione dei titoli, distinta per i codici concorso , che verrà effettuata a seguito dell’espletamento della prova orale con esclusivo riferimento ai candidati risultati idonei alla prova.
Materie della prova scritta:
test di n. 40 quesiti a risposta multipla da risolvere in 60 (sessanta) minuti, di cui
10 quesiti comuni a tutti i profili professionali
diretti a verificare le conoscenze e le competenze dei candidati nelle materie giuridiche ed economiche applicate all’ambito del patrimonio culturale e afferenti alle seguenti materie:
- elementi di diritto pubblico;
- elementi di diritto amministrativo con particolare riferimento alla disciplina del lavoro pubblico, alle responsabilità dei dipendenti pubblici e al procedimento amministrativo;
- elementi di diritto del patrimonio culturale;
- elementi di diritto dell’Unione Europea; struttura e organizzazione del Ministero della cultura;
15 quesiti, distinti per ciascun profilo professionale:
Profilo professionale funzionario archivista di Stato (Codice 01):
- archivistica;
- tutela, conservazione e valorizzazione, anche al fine della pubblica fruizione, del patrimonio archivistico, nonche? degli archivi, correnti e di deposito, dello Stato.
Profilo professionale funzionario bibliotecario (Codice 02):
- biblioteconomia e beni librari;
- tutela, conservazione e valorizzazione, anche al fine della pubblica fruizione, del patrimonio bibliografico, nonche? delle biblioteche dello Stato.
Profilo professionale funzionario restauratore conservatore (Codice 03):
- restauro del patrimonio culturale complessivamente inteso (storico, librario, archivistico e archeologico).
Profilo funzionario architetto (Codice 04):
- architettura e beni architettonici;
- tutela, conservazione e valorizzazione, anche al fine della pubblica fruizione, delpatrimonio architettonico e paesaggistico.
Profilo funzionario storico dell’arte (Codice 05):
- storia dell’arte e beni di interesse storico ed artistico;
- tutela, conservazione e valorizzazione, anche al fine della pubblica fruizione, del patrimonio storico – artistico.
Profilo funzionario archeologo (Codice 06):
- archeologia e beni archeologici, anche in ambiente subacqueo, nonche? archeologia preventiva;
- tutela, conservazione e valorizzazione, anche al fine della pubblica fruizione, del patrimonio archeologico.
Profilo funzionario paleontologo (Codice 07):
- paleontologia;
- tutela, conservazione e valorizzazione del patrimonio geopaleontologico.
Profilo professionale funzionario demoetnoantropologo (Codice 08):
- antropologia culturale e beni demoetnoantropologici, materiali ed immateriali.
8 quesiti attitudinali
volti a verificare la capacità logico-deduttiva e di ragionamento critico-verbale.
PROVA ORALE
La prova selettiva orale, distinta per codici concorso di cui al precedente articolo 1, comma 1, consiste in un colloquio interdisciplinare volto ad accertare la preparazione e la capacita? professionale dei candidati nelle materie della prova scritta. In sede di prova orale si procede altresi? all’accertamento:
- della conoscenza della lingua inglese attraverso una conversazione che accerti il livello di competenze linguistiche di livello almeno A2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue;
- della conoscenza e dell’uso delle tecnologiche informatiche e delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione, nonche? delle competenze digitali.
PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA Concorso 518 funzionari Ministero Cultura
La domanda può essere presentata per ciascuno dei codici concorso di cui al precedente articolo 1, comma 1. Il candidato dovrà inviare la domanda di ammissione al concorso esclusivamente per via telematica, autenticandosi con SPID/CIE/CNE/eIDAS, compilando il format di candidatura sul Portale “inPA”, disponibile all’indirizzo internet “https://www.inpa.gov.it/”, previa registrazione sullo stesso Portale. Per la partecipazione al concorso il candidato deve essere in possesso di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) a lui intestato o di un domicilio digitale.
Concorso 518 funzionari Ministero Cultura -fine pagina
Concorso 518 funzionari Ministero Cultura
Concorso 518 funzionari Ministero Cultura Concorso 518 funzionari Ministero Cultura
20 istruttori amministrativi Milano
20 istruttori amministrativi Milano
20 POSTI A TEMPO INDETERMINATO DEL PROFILO PROFESSIONALE DI ISTRUTTORE DEI SERVIZI AMMINISTRATIVI
TITOLI RICHIESTI:
Diploma di scuola secondaria di secondo grado.
Il titolo di studio richiesto deve essere rilasciato da Istituti o Scuole legalmente riconosciute a norma dell’ordinamento scolastico italiano vigente. Per i candidati in possesso di un titolo di studio conseguito all’estero, l’assunzione sarà subordinata al rilascio, da parte della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della funzione pubblica, del provvedimento di equivalenza del titolo di studio posseduto a quello richiesto dal presente avviso, così come previsto dall’art. 38, comma 3, del D.Lgs. 165/2001.
DOMANDA:
La domanda di partecipazione alla selezione deve essere presentata unicamente per via telematica attraverso il Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID) a far tempo dal 20 OTTOBRE 2022 e non oltre le ore 12:00 del 22 NOVEMBRE 2022 compilando l’apposito modulo elettronico sulla piattaforma digitale alla quale si accede attraverso il seguente percorso: www.comune.milano.it – Amministrazione Trasparente – Bandi di concorso – clicca qui – filtro “stato: aperto”
PROVE:
Gli esami consisteranno in una prova scritta e in una prova orale.
La prova scritta sarà svolta in forma digitale da remoto e potrà consistere nella soluzione di domande a risposta chiusa su scelta multipla – che potrà essere predisposte da Società esterna specializzata in selezione di personale – e/o nello svolgimento di un elaborato e/o in una serie di quesiti ai quali dovrà essere data una risposta sintetica.
La prova orale consisterà in un colloquio e potrà essere svolta, su indicazione della Commissione, in forma digitale da remoto o in presenza.
La prova orale si intende superata se il candidato ottiene una votazione di almeno 21/30. Il punteggio finale è dato dalla somma dei punteggi conseguiti nella prova scritta e nella prova orale.
MATERIE:
1. le conoscenze tecniche di cui alle seguenti materie:
- Ordinamento istituzionale, contabile e finanziario degli Enti Locali (D.Lgs. n. 267/2000 e s.m.i.);
- Elementi di disciplina del rapporto di lavoro nel pubblico impiego (con particolare riferimento al personale dipendente degli enti locali) e responsabilità del pubblico dipendente
- Elementi di diritto amministrativo (con particolare riferimento ad atti e provvedimenti amministrativi, principi che regolano l’attività amministrativa e il procedimento amministrativo, anticorruzione, trasparenza, accesso agli atti, tutela della privacy ed attività contrattuale della pubblica amministrazione);
- Normativa sulla prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro (D.Lgs 81/08 e ss.mm.ii.)
- Diritto penale limitatamente ai reati contro la Pubblica Amministrazione Conoscenza della lingua inglese;
- Conoscenza e uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse.
2. Le capacità e le abilità:
- Predisposizione al lavoro di gruppo;
- Capacità di problem solving;
- Capacità di analisi;
- Capacità di gestione delle relazioni interne/esterne, di negoziazione e di gestione dei conflitti.
30 ISTRUTTORI AMMINISTRATIVI PADOVA
30 ISTRUTTORI AMMINISTRATIVI PADOVA:
BANDO DI CONCORSO PUBBLICO PER ESAMI PROFILO DI ISTRUTTORE AMMINISTRATIVO (Cat. C).
SCADENZA:
13 OTTOBRE
TITOLI RICHIESTI:
Diploma di istruzione secondaria di secondo grado che consente l’accesso all’Università
MATERIE E PROVE:
Prova preselettiva
L’Amministrazione si riserva di procedere, prima delle prove d’esame, alla preselezione qualora il numero delle persone candidate, escluse coloro che ne sono esonerate, superasse le 400 unità. L’eventuale preselezione consisterà nella somministrazione di un test a risposta multipla, sulle materie oggetto della prova scritta cultura generale.
Comprenderà inoltre le capacità trasversali quali
- il ragionamento logico, verbale, numerico, astratto, spaziale,
- la velocità e la precisione,
- la resistenza allo stress e il problem solving.
Sono esonerate/i dalla prova preselettiva:
- coloro che hanno titolo al beneficio di cui all’art. 20, comma 2 bis, della legge 104/1992 che avranno dichiarato nella candidatura di averne diritto fornendo la necessaria documentazione;
- il personale interno a tempo indeterminato già dipendente dell’Ente ai sensi dell’art. 32, comma 7, del “Regolamento sulle modalità di reclutamento del personale”;
- coloro che abbiano maturato, alla data di scadenza del presente bando almeno un anno di servizio a tempo determinato o con contratto di somministrazione di manodopera. negli ultimi 5 anni.
prova scritta
Consisterà in un elaborato o nella somministrazione di una serie di domande aperte alle quali dovrà essere data risposta sintetica, oppure in una serie di domande con risposta a scelta multipla. L’Amministrazione si riserva di svolgere la prova scritta con modalità telematiche
La prova scritta verterà sul seguente programma:
- ordinamento degli Enti locali (limitatamente alla Parte Prima del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i.);
- elementi di contabilità degli Enti locali;
- nozioni sui principali servizi comunali;
- elementi sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze della Pubblica Amministrazione (D.Lgs. 165/2001 e s.m.i. e C.C.N.L.);
- codice di comportamento dei pubblici dipendenti, con particolare riferimento ai diritti e doveri e alle responsabilità dei pubblici dipendenti;
- elementi di Diritto Amministrativo, con particolare riferimento agli atti amministrativi ed alla Legge 241/1990 s.m.i.;
- elementi in materia di documentazione amministrativa (D.P.R. 445/2000);
- elementi in materia di Codice degli Appalti (D.Lgs. 50/2016 e s.m.i.) con riferimento a forniture e servizi “sotto soglia”;
- cenni sui principi normativi in materia di Trasparenza, Anticorruzione e Privacy;
- svolgimento di valutazioni attinenti a problemi concreti di carattere amministrativo e gestionale;
- buone conoscenze sulle applicazioni informatiche più diffuse.
prova orale
consisterà in un colloquio sulle materie che formano oggetto della prova scritta e nell’accertamento delle conoscenze informatiche e della lingua straniera scelta tra inglese o francese o spagnolo.
L’accertamento delle conoscenze informatiche e della lingua straniera darà luogo solo ad un giudizio in termini di idoneità/non idoneità. Non concorre alla formazione del punteggio finale della prova orale, espresso in trentesimi.
- approfondimento delle materie previste nella prova scritta;
- valutazione delle competenze trasversali e relazionali (così dette soft skills) (vedi art. 1 “Contenuti professionali delle competenze richieste”)
- nozioni sul rapporto di lavoro del personale degli Enti Locali;
- accertamento della conoscenza di una lingua straniera a scelta tra inglese o francese o spagnolo;
- accertamento della conoscenza dell’uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse.
PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA:
La domanda di partecipazione alla procedura, dovrà essere presentata, corredata della documentazione richiesta, dal 13 SETTEMBRE 2022 al 13 OTTOBRE 2022 entro le ore 12:00, esclusivamente collegandosi al portale “Istanze on-line” presente nel sito www.padovanet.it.
L’iscrizione al concorso avviene esclusivamente tramite procedura informatica ai sensi di quanto previsto dall’art. 19, commi 4 e 12, del vigente Regolamento sulle modalità di reclutamento del personale.
Il termine indicato è da considerarsi perentorio e l’intempestività determina l’esclusione dalla procedura.
Si consiglia, a tal fine, di evitare l’invio della domanda negli ultimi giorni per non incorrere in problemi tecnici del sistema causati dall’eccessivo numero di accessi contemporanei.
Per le richieste di assistenza di tipo informatico legate all’autenticazione è necessario rivolgersi al provider SPID.
Per le richieste di assistenza di tipo informatico legate alla procedura di iscrizione on-line o altri tipi di richieste legate alla procedura selettiva dev’essere inviata un’e-mail all’indirizzo:
concorsi@comune.padova.it.
Terminato l’invio del modulo di domanda e della documentazione – dopo qualche minuto – sarà presente su “Istanze on-line” la ricevuta di protocollazione della domanda. La ricevuta costituisce anche comunicazione di avvio del procedimento e copia della domanda.
Si raccomanda di conservare il numero di protocollo della domanda. Questo sarà utilizzato per identificare la persona candidata, in luogo del Cognome e Nome, in tutte le comunicazioni pubblicate sul sito.
LINK AL BANDO 30 ISTRUTTORI AMMINISTRATIVI PADOVA
LINK AL CORSO DI PREPARAZIONE30 ISTRUTTORI AMMINISTRATIVI PADOVA
30 ISTRUTTORI AMMINISTRATIVI PADOVA
Agenzia dogane 340 laureati
Agenzia dogane 340 laureati
Concorso pubblico per titoli ed esami per il reclutamento di complessive 340 unità di personale di terza area, fascia retributiva F1
SCADENZA:
29 Settembre
Le attività di compilazione e di invio telematico della domanda di partecipazione dovranno essere completate entro le ore 18.00 del trentesimo giorno solare, decorrente dal giorno successivo a quello di pubblicazione del bando (pubblicato il 30 Agosto 2022).
PROFILI RICHIESTI
- ADM/FAMM – funzionario amministrativo
- ADM/FRI – Collaboratore per le relazioni internazionali di cui:
1 per esperto di lingua araba (ADM/FRI – arabo)
1 per esperto di lingua cinese (ADM/FRI – cinese)
1 per esperto di lingua spagnola (ADM/FRI – spagnolo)
1 per esperto di lingua portoghese (ADM/FRI – portoghese) - ADM/LEG – legale
- ADM/AEF – Analista economico finanziario
- ADM/ INF – informatico
- ADM/ ING – ingegnere
- ADM/ ING-ARC – ingegnere – architetto
- ADM/ CH – Chimico
- ADM/ BIO – Biologo
PRESENTAZIONE DOMANDE:
Le domande di partecipazione dovranno essere redatte esclusivamente in forma telematica sulla piattaforma Concorsi Smart cui si accede tramite il Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID) attraverso il seguente link: https://adm.concorsismart.it
TITOLI RICHIESTI:
Laurea. Per maggiori dettagli VEDI BANDO ALLEGATO
PROVE
PROVA PRESELETTIVA
Nel caso in cui il numero di candidati sia pari o superiore a 10 volte il numero dei posti messi a concorso per ciascun codice in ciascuna Regione/Comune/Strutture centrali, considerato anche il numero complessivo delle candidature pervenute, potrà essere effettuata una prova preselettiva. Esclusivamente per i codici di concorso/strutture per i quali sono stati messi a bando 1 posto o 2 posti la prova preselettiva si svolgerà se il numero complessivo di candidati sia pari o superiore a 20 unità, considerato anche il numero complessivo delle candidature pervenute.
La prova preselettiva, unica per tutti i codici di concorso, potrà svolgersi anche in giorni diversi non consecutivi e consisterà in un test, da risolvere in cinquanta minuti, composto da cinquanta quesiti a risposta multipla con tre opzioni di risposta, di cui una sola esatta, così articolato:
- 18 domande attitudinali per la verifica della capacità logico-deduttiva e di ragionamento logico-matematico
- 12 concernenti elementi di diritto penale e le funzioni della polizia giudiziaria,
- 15 di lingua inglese
- 5 di conoscenza base degli strumenti di office automation
Non è prevista la pubblicazione di una banca dati.
A ciascuna risposta è attribuito il seguente punteggio: risposta esatta: +1 punto; risposta non data o risposta multipla o non valida: 0 punti; risposta errata: -0,33 punti
PROVA SCRITTA
I candidati ammessi alla prova scritta saranno avvisati almeno quindici giorni prima della data in cui la stessa deve essere sostenuta, mediante avviso pubblicato nel sito internet dell’Agenzia www.adm.gov.it.
Al fine di accertare le competenze previste per ciascun profilo professionale, la prova scritta si articola in:
A) Due quesiti a risposta aperta da redigere in massimo 2000 battute (spazi inclusi), anche di carattere teorico-pratico o interdisciplinare, su tutte o alcune delle materie di cui al prospetto riportato all’articolo 1, comma 2, per ciascun codice di concorso, ad esclusione delle materie di cui al successivo punto b). A ciascuna risposta è attribuibile il punteggio massimo di 10 punti;
Dieci quesiti a risposta multipla di cui 2 in lingua inglese sulle seguenti materie:
- fini istituzionali, ordinamento e attribuzioni dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli,
- funzioni e compiti della polizia giudiziaria.Per il codice di concorso ADM/FRI 5 quesiti saranno formulati in lingua inglese e 5 nella lingua araba, cinese, portoghese o spagnola a seconda dell’ambito linguistico per il quale i candidati hanno concorso. A ciascuna risposta è attribuito il seguente punteggio: risposta esatta: +1 punto; risposta non data o risposta multipla, non valida o errata: 0 punti.
PROVA ORALE
La prova orale consiste in un colloquio mirato ad accertare la preparazione del candidato nonché la sua attitudine all’espletamento delle funzioni previste dal profilo e verterà su tutte o alcune delle materie di cui al prospetto riportato all’articolo 1, comma 2.
Nel corso della prova orale viene accertata, altresì, la capacità di utilizzo del personal computer, dei software e degli applicativi più diffusi.
Agenzia dogane 340 laureati
LINK AL BANDO Agenzia delle Dogane 340 posti – III area F1
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SCARICA QUI IL MANUALE DEI CORSI ONLINE
Agenzia Dogane 640 posti per diplomati
Agenzia Dogane 640 posti per diplomati – Pubblicato il bando per il concorso
Concorso pubblico per titoli ed esami per il reclutamento di complessive 640 unità di personale di seconda area, fascia retributiva F3.
SCADENZA:
Le attività di compilazione e di invio telematico della domanda di partecipazione dovranno essere completate entro le ore 18.00 del trentesimo giorno solare, decorrente dal giorno successivo a quello di pubblicazione del bando (pubblicato il 30 Agosto 2022).
PROFILI RICHIESTI
- ADM/AMM – Assistente amministrativo
- ADM/RAG – Ragioniere
- ADM/PINF – Perito informatico
- ADM/PI – Perio industriale
- ADM/ GEO – geometra
- ADM/ PC – Perito chimico
PRESENTAZIONE DOMANDE:
Le domande di partecipazione dovranno essere redatte esclusivamente in forma telematica sulla piattaforma Concorsi Smart cui si accede tramite il Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID) attraverso il seguente link: https://adm.concorsismart.it.
TITOLI RICHIESTI:
Diploma. Per maggiori dettagli consultare il bando cliccando sul link qui in basso.
PROVE
PROVA PRESELETTIVA
Nel caso in cui il numero di candidati sia pari o superiore a 10 volte il numero dei posti messi a concorso per ciascun codice in ciascuna Regione/Comune/Strutture centrali, considerato anche il numero complessivo delle candidature pervenute, potrà essere effettuata una prova preselettiva. Esclusivamente per i codici di concorso/strutture per i quali sono stati messi a bando 1 posto o 2 posti la prova preselettiva si svolgerà se il numero complessivo di candidati sia pari o superiore a 20 unità, considerato anche il numero complessivo delle candidature pervenute.
La prova preselettiva, unica per tutti i codici di concorso, potrà svolgersi anche in giorni diversi non consecutivi e consisterà in un test, da risolvere in cinquanta minuti, composto da cinquanta quesiti a risposta multipla con tre opzioni di risposta, di cui una sola esatta, così articolato:
- 18 domande attitudinali per la verifica della capacità logico-deduttiva e di ragionamento logico-matematico
- 12 concernenti elementi di diritto penale e le funzioni della polizia giudiziaria,
- 15 di lingua inglese
- 5 di conoscenza base degli strumenti di office automation
Non è prevista la pubblicazione di una banca dati.
A ciascuna risposta è attribuito il seguente punteggio: risposta esatta: +1 punto; risposta non data o risposta multipla o non valida: 0 punti; risposta errata: -0,33 punti
PROVA SCRITTA
I candidati ammessi alla prova scritta saranno avvisati almeno quindici giorni prima della data in cui la stessa deve essere sostenuta, mediante avviso pubblicato nel sito internet dell’Agenzia www.adm.gov.it.
Al fine di accertare le competenze previste per ciascun profilo professionale, la prova scritta si articola in:
A) Due quesiti a risposta aperta da redigere in massimo 2000 battute (spazi inclusi), anche di carattere teorico-pratico o interdisciplinare, su tutte o alcune delle materie di cui al prospetto riportato all’articolo 1, comma 2, per ciascun codice di concorso, ad esclusione delle materie di cui al successivo punto b). A ciascuna risposta è attribuibile il punteggio massimo di 10 punti;
B) Dieciquesitiarispostamultipladicui2inlinguainglesesulleseguentimaterie:fini istituzionali, ordinamento e attribuzioni dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli, funzioni e compiti della polizia giudiziaria. Per il codice di concorso ADM/FRI 5 quesiti saranno formulati in lingua inglese e 5 nella lingua araba, cinese, portoghese o spagnola a seconda dell’ambito linguistico per il quale i candidati hanno concorso. A ciascuna risposta è attribuito il seguente punteggio: risposta esatta: +1 punto; risposta non data o risposta multipla, non valida o errata: 0 punti.
PROVA ORALE
La prova orale consiste in un colloquio mirato ad accertare la preparazione del candidato nonché la sua attitudine all’espletamento delle funzioni previste dal profilo e verterà su tutte o alcune delle materie di cui al prospetto riportato all’articolo 1, comma 2.
Nel corso della prova orale viene accertata, altresì, la capacità di utilizzo del personal computer, dei software e degli applicativi più diffusi.S
Agenzia delle Dogane 640 posti – II area F3
LINK AL BANDO Agenzia delle Dogane 640 posti – II area F3
Concorso Napoli 577 laureati
Concorso Napoli 577 laureati: pubblicato il bando
Concorso pubblico, per esami, per l’assunzione di complessivi:
n. 378 unita di personale di categoria D – diversi profili professionali a tempo pieno e indeterminato
n. 199 unita di personale a tempo pieno e determinato di Categoria D
SCADENZA:
8 settembre
PROFILI RICHIESTI:
PRESENTAZIONE DOMANDE:
La domanda di partecipazione al concorso deve essere presentata esclusivamente in modalità telematica, attraverso il sistema pubblico di identità digitale (SPID) o attraverso la carta d’identità elettronica (CIE). L’iscrizione si effettua collegandosi all’indirizzo riportato sul sito internet istituzionale del Comune di Napoli (https://www.comune.napoli.it/bandi-di-concorso) e compilando lo specifico modulo on line.
Per la partecipazione al concorso il candidato deve essere in possesso di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) a lui intestato.
TITOLI RICHIESTI:
Codice AMM/D (Istruttore Direttivo Amministrativo):
Laurea (L) appartenente alle seguenti classi: L-14 scienze dei servizi giuridici, L-36 scienze politiche e delle relazioni internazionali, L-33 Scienze economiche L-40 Sociologia, L-18 Scienze dell’economia e della gestione aziendale, L- 16 Scienze dell’amministrazione e dell’organizzazione, ovvero Diploma di laurea (DL) in: Giurisprudenza, Scienze politiche, Economia e commercio, Scienze dell’Amministrazione o titoli equiparati ed equipollenti secondo la normativa vigente.
Codice FIN/D (Istruttore Direttivo Economico Finanziario):
- Laurea (L) appartenente alle seguenti classi: L-18 Scienze dell’economia e della gestione aziendale; L- 33 Scienze economiche, L- 36 Scienze politiche e delle relazioni internazionali, ovvero Diploma di laurea (DL) in: Economia e commercio; Economia aziendale; Economia delle amministrazioni pubbliche e delle istituzioni internazionali; Economia e gestione dei servizi; Economia politica; Scienze economiche, statistiche e sociali; Economia delle istituzioni e dei mercati finanziari; Economia e finanza, Ingegneria gestionale, o titoli equiparati ed equipollenti secondo la normativa vigente.
Codice TEC/D (Istruttore Direttivo Tecnico):
Laurea (L) appartenente alle seguenti classi: L-7 ingegneria civile e ambientale, L-17 scienze dell’architettura, L-21 scienze della pianificazione territoriale, urbanistica, paesaggistica e ambientale, (L34) scienze geologiche, L- 9 Ingegneria industriale, L-23 Scienze e tecniche dell’edilizia, ovvero Diploma di laurea (DL) in: Ingegneria civile; Ingegneria edile; Architettura; Ingegneria edile- architettura; Ingegneria per l’ambiente e il territorio; Pianificazione territoriale e urbanistica; Pianificazione territoriale, urbanistica e ambientale; Urbanistica o titoli equiparati ed equipollenti secondo la normativa vigente.
Codice INF/D (Istruttore Direttivo Informatico):
Laurea (L) appartenenti alle seguenti classi: L-8 ingegneria dell’informazione; L-31 scienze e tecnologie informatiche ovvero Diploma di laurea (DL) in: ingegneria informatica; ingegneria elettronica; ingegneria delle telecomunicazioni, ingegneria gestionale; informatica; scienze dell’informazione o titoli equiparati ed equipollenti secondo la normativa vigente.
Codice COM/D (Istruttore Direttivo Comunicazione e Informazione):
Laurea (L) appartenente alle seguenti classi: L-14 scienze dei servizi giuridici, L-33 Scienze economiche, L-10 Lettere; L-5 Filosofia; L-20 Scienze della comunicazione; L- 40 Sociologia; L-36 Scienze politiche e delle relazioni internazionali, L-16 Scienze dell’amministrazione e dell’organizzazione ovvero Diploma di laurea (DL) in: Giurisprudenza; Economia e commercio; Lettere; Filosofia; Scienze della comunicazione; Sociologia; Scienze politiche; Relazioni pubbliche o titoli equiparati ed equipollenti secondo la normativa vigente.
Codice CULT/D (Istruttore Direttivo Cultura):
Laurea (L) appartenente alle seguenti classi: L-10 Lettere; L-5 Filosofia; L-1 Beni culturali; L-3 Discipline delle arti figurative, della musica, dello spettacolo e della moda; L-43 tecnologie per la conservazione e il restauro dei beni culturali; L- 40 Sociologia; L-15 scienze del turismo; L-24 Scienze e tecniche psicologiche ovvero Diploma di laurea (DL) in: Lettere; Filosofia; Discipline delle arti, della musica e dello spettacolo; Conservazione dei beni culturali; Sociologia; Economia del turismo; Psicologia o titoli equiparati ed equipollenti secondo la normativa vigente.
Codice SCOL/D (Istruttore Direttivo Scolastico)
Laurea (L) appartenente alle seguenti classi: L19 Scienze dell’educazione e della formazione; LM85bis Scienze della formazione primaria integrata da un corso di specializzazione per complessivi 60 crediti formativi universitari, ovvero Diploma di laurea (DL) in: psicologia; pedagogia; scienze dell’educazione; scienze della formazione primaria o titoli equiparati ed equipollenti secondo la normativa vigente.
Codice SOC/D (Assistente Sociale):
Laurea (L) appartenente alle seguenti classi: Laurea Triennale nella classe 6 – Scienze del Servizio Sociale (DM 509/1999) o nella classe L-39 Servizio Sociale (DM 270/2004), ovvero Laurea Magistrale (LM) o Laurea Specialistica (LS) nella classe 57/S – Programmazione e gestione delle politiche e dei servizi sociali (DM 509/1999), oppure Laurea magistrale nella classe LM-87 – Servizio sociale e politiche sociali (DM 270/2004) ovvero Diploma di Laurea triennale in Servizio Sociale o titoli equiparati ed equipollenti secondo la normativa vigente.E? richiesto, inoltre, l’iscrizione all’Albo professionale degli Assistenti Sociali.
Codice AGR/D (Istruttore Direttivo Agronomo)
Laurea (L) appartenente ad una delle seguenti classi: L-25 Scienze e tecnologie agrarie e forestali L- 32 Scienze e tecnologie per l’ambiente e la natura; L-38; Scienze zootecniche e tecnologie delle produzioni animali, oppure Diploma di laurea (DL) in: Scienze forestali; Scienze forestali e ambientali; Scienze agrarie; Scienze ambientali; Scienze e tecnologie agrarie o titoli equiparati ed equipollenti secondo la normativa vigente.
Codice POL/D (Istruttore Direttivo Polizia Locale):
- essere in possesso della patente di guida di motoveicoli e autoveicoli;
- essere in possesso dei requisiti necessari per poter rivestire le qualifiche di cui all’art. 5 della legge 7marzo 1986, n.65; (Funzioni di polizia giudiziaria, polizia stradale, pubblica sicurezza);
- essere in possesso dei requisiti di natura psico-fisica previsti dalla legislazione in materia di cui al Decreto del Ministero della Salute del 28/04/1998 per il rilascio del porto d’armi da accertarsi conle modalita? previste dall’art. 10;
- non essere stati ammessi a prestare servizio militare non armato o servizio sostituivo civile inquanto obiettori di coscienza ovvero aver rinunciato allo “status” di obiettore di coscienza ai sensi dell’art. 636, comma 3, D. Lgs. 15 marzo 2010, n. 66 (ex art. 15, comma 7-ter, legge 8 luglio 1998 n. 230);
- essere in possesso dei seguenti requisiti di idoneita? che andranno certificati all’atto dell’assunzione:
– acutezza visiva uguale o superiore a complessivi 16/10, con almeno 7/10 nell’occhio peggiore, raggiungibile anche con correzione;
– visus naturale uguale o superiore a complessivi 7/10, con almeno 2/10 nell’occhio peggiore;– normalita? del senso cromatico, luminoso e del campo visivo;
– funzione uditiva normale, senza ausilio di protesi, su base di esame audiometrico tonale
6. essere in possesso di uno dei titoli di studio di seguito indicati: Laurea (L) appartenente alle seguenti classi: L-14 scienze dei servizi giuridici; L-36 Scienze politiche e delle relazioni internazionali; L-16 scienze dell’amministrazione e dell’organizzazione; L-33 Scienze economiche; L- 40 Sociologia, L-18 Scienze dell’economia e della gestione aziendale, ovvero Diploma di laurea (DL) in Giurisprudenza; Scienze politiche; Scienze dell’amministrazione; Economia e commercio; Sociologia o titoli equiparati ed equipollenti secondo la normativa vigente.
MATERIE E PROVE
PROVA PRESELETTIVA
La prova preselettiva, ai fini dell’ammissione alla prova scritta si svolgerà qualora, con riferimento al singolo profilo concorsuale messo a concorso, il numero dei candidati ammessi al concorso sia superiore a 10 volte il numero delle unità di personale da selezionare. Il bando prevede casi di esenzione dalla prova.
La prova preselettiva consiste in un test, da risolvere in 60 (sessanta) minuti, composto da n. 60 (sessanta) quesiti a risposta multipla, di cui n. 20 (venti) attitudinali consistenti in una serie di quesiti a risposta multipla per la verifica della capacità logico-deduttiva, di ragionamento logico-matematico e critico-verbale, e n. 40 (quaranta) diretti a verificare la conoscenza delle seguenti materie:
- diritto costituzionale, con particolare riferimento al titolo V della Costituzione;
- diritto amministrativo, con particolare riferimento alla normativa in materia di accesso, trasparenza e anticorruzione,
- disciplina del lavoro pubblico;
- diritto degli enti locali.
PROVA SCRITTA
somministrazione di domande con risposta a scelta multipla volte a verificare le specifiche conoscenze del profilo professionale oggetto di selezione in relazione alle materie previste, nonché ad accertare il possesso di competenze digitali (strumenti applicativi informatici di base; strumenti web internet e intranet),
PROVA ORALE
La prova orale, che si svolgerà in presenza, verterà sulle materie oggetto delle prove scritte. Durante la prova orale si procederà anche all’accertamento della conoscenza della lingua inglese. La valutazione finale è espressa in trentesimi.
Supereranno la prova i candidati che hanno riportato il punteggio di almeno 21/30.
Concorso Napoli 577 laureati
Concorso Napoli 577 laureati, LINK AL BANDO
Concorso Napoli 577 laureati – fine pagina
Napoli concorso 726 diplomati
Pubblicato il bando Napoli concorso 726 diplomati
Concorso pubblico, per esami, per l’assunzione di complessivi n. 719 unità di personale, a tempo pieno e indeterminato nella categoria C, posizione economica C1, di cui:
- 596 presso il Comune di Napoli
- 123 presso la Città Metropolitana di Napoli,
- 43 unità di personale a tempo pieno e determinato nella categoria C, posizione economica C1, presso il Comune di Napoli.
SCADENZA:
8 settembre
PROFILI RICHIESTI
PRESENTAZIONE DOMANDE:
La domanda di partecipazione al concorso deve essere presentata esclusivamente in modalità telematica, attraverso il sistema pubblico di identità digitale (SPID) o attraverso la carta d’identità elettronica (CIE). Ciò collegandosi all’indirizzo riportato sul sito internet istituzionale del Comune di Napoli (https://www.comune.napoli.it/bandi-di-concorso), compilando lo specifico modulo on line.
Per la partecipazione al concorso il candidato deve essere in possesso di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) a lui intestato.
TITOLI RICHIESTI:
Codice AMM/C (Istruttore Amministrativo):
diploma di Istruzione Secondaria di secondo grado (diploma quinquennale di scuola media superiore) che consenta l’iscrizione ad una facoltà universitaria;
Codice COM/C (Istruttore Comunicazione e/o Informazione):
diploma di Istruzione Secondaria di secondo grado (diploma quinquennale di scuola media superiore) che consenta l’iscrizione ad una facoltà universitaria
Codice CULT/C (Istruttore Cultura e Promozione del Territorio):
diploma di Istruzione Secondaria di secondo grado (diploma quinquennale di scuola media superiore) che consenta l’iscrizione ad una facoltà universitaria;
Codice INF/C (Istruttore Informatico):
diploma di Istruzione Secondaria di secondo grado (diploma quinquennale di scuola media superiore) di: ragioniere programmatore, perito informatico, o altro diploma equivalente a indirizzo informatico che consenta l’iscrizione ad una facoltà universitaria;
Codice TEC/C (Istruttore Tecnico):
diploma di istruzione Secondaria di secondo grado (diploma quinquennale di scuola media superiore) di: geometra, perito edile, perito chimico, perito agrario o diploma di maturità rilasciato da Istituto tecnico industriale o da Istituto professionale per l’industria e l’artigianato che consenta l’iscrizione ad una facoltà universitaria ovvero titolo di studio superiore, Diploma di Laurea in Architettura o Ingegneria o equipollente;
Codice FIN/C (Istruttore Contabile):
diploma di Istruzione Secondaria di secondo grado (diploma quinquennale di scuola media superiore) di ragioniere, perito commerciale, perito aziendale, analista contabile, operatore commerciale, che consenta l’iscrizione ad una facoltà universitaria ovvero titolo di studio superiore, Diploma di Laurea in Economia e Commercio o equipollente;
Codice SCOL/C (Maestre/i):
– Diploma (D1) di abilitazione all’insegnamento nelle Scuole del grado preparatorio conseguito presso Scuole Magistrali legalmente riconosciute o paritarie al termine di un corso di studi ordinario triennale; (è ammesso anche il titolo conseguito a conclusione di corso sperimentale progetto “Egeria”, sperimentazione avviata dal 1988/1989, con D.M. 08/08/1988, in quanto comprensivo dell’abilitazione all’insegnamento nelle scuole di grado preparatorio);
– Diploma (D2) di Maturità Magistrale rilasciato da Istituti Magistrali al termine di un corso di studi ordinario quadriennale;
– Diploma (D3) equivalente rilasciato da Scuole Magistrali o Istituti Magistrali al termine di corsi di studio o progetti di sperimentazione della durata quinquennale. I diplomi sperimentali devono essere titoli riconosciuti dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, come idonei all’insegnamento nelle scuole dell’infanzia.
– Laurea (L1) in Scienze della Formazione Primaria indirizzo Scuola dell’Infanzia (titolo abilitante all’insegnamento – art. 6, comma 1, Decreto Legge 01/09/2008, n. 137, convertito in Legge 30/10/2008, n. 169);
– Laurea (L2) in Scienze della Formazione Primaria a ciclo unico quinquennale (classe LM 85bis).
Codice POL/C (Agente di Polizia Locale):
1. essere in possesso della patente di guida di motoveicoli e autoveicoli;
2. essere in possesso dei requisiti necessari per poter rivestire le qualifiche di cui all’art. 5 della
legge 7 marzo 1986, n. 65; (Funzioni di polizia giudiziaria, polizia stradale, pubblica
sicurezza);
3. essere in possesso dei requisiti di natura psico-fisica previsti dalla legislazione in materia di
cui al Decreto del Ministero della Salute del 28/04/1998 per il rilascio del porto d’armi da
accertarsi con le modalità previste dall’art. 10;
4. non essere stati ammessi a prestare servizio militare non armato o servizio sostituivo civile
in quanto obiettori di coscienza ovvero aver rinunciato allo “status” di obiettore di coscienza ai sensi dell’art. 636, comma 3, D. Lgs. 15 marzo 2010, n. 66 (ex art. 15, comma 7-ter, legge 8 luglio 1998 n. 230);
5. essere in possesso dei seguenti requisiti di idoneità che andranno certificati all’atto dell’assunzione:
– acutezza visiva uguale o superiore a complessivi 16/10, con almeno 7/10 nell’occhio peggiore, raggiungibile anche con correzione;
– visus naturale uguale o superiore a complessivi 7/10, con almeno 2/10 nell’occhio peggiore;
– normalità del senso cromatico, luminoso e del campo visivo;
– funzione uditiva normale, senza ausilio di protesi, su base di esame audiometrico tonale;
6. essere in possesso di diploma di Istruzione Secondaria di secondo grado (diploma quinquennale di scuola media superiore) che consenta l’iscrizione ad una facoltà
universitaria.
MATERIE E PROVE
PROVA PRESELETTIVA
La prova preselettiva, ai fini dell’ammissione alla prova scritta si svolgerà qualora, con riferimento al singolo profilo concorsuale messo a concorso, il numero dei candidati ammessi al concorso sia superiore a 10 volte il numero delle unità di personale da selezionare. Il bando prevede casi di esenzione dalla prova.
La prova preselettiva consiste in un test, da risolvere in 60 (sessanta) minuti, composto da n. 60 (sessanta) quesiti a risposta multipla, di cui n. 20 (venti) attitudinali consistenti in una serie di quesiti a risposta multipla per la verifica della capacità logico-deduttiva, di ragionamento logico-matematico e critico-verbale, e n. 40 (quaranta) diretti a verificare la conoscenza delle seguenti materie:
- diritto costituzionale, con particolare riferimento al titolo V della Costituzione;
- diritto amministrativo, con particolare riferimento alla normativa in materia di accesso, trasparenza e anticorruzione,
- disciplina del lavoro pubblico;
diritto degli enti locali.
PROVA SCRITTA
somministrazione di domande con risposta a scelta multipla volte a verificare le specifiche conoscenze del profilo professionale oggetto di selezione in relazione alle materie previste, nonché ad accertare il possesso di competenze digitali (strumenti applicativi informatici di base; strumenti web internet e intranet),
PROVA ORALE
La prova orale, che si svolgerà in presenza, verterà sulle materie oggetto delle prove scritte. Durante la prova orale si procederà anche all’accertamento della conoscenza della lingua inglese. La valutazione finale è espressa in trentesimi.
Supereranno la prova i candidati che hanno riportato il punteggio di almeno 21/30.
Napoli Concorso 762 diplomati
LINK AL BANDO Napoli concorso 726 diplomati
Napoli concorso 726 diplomati – fine pagina