Agenzia delle Entrate 530 Funzionari


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Attività

Svolge attività complesse, per il loro elevato contenuto specialistico, con riferimento ai servizi di pubblicità immobiliare, elaborando e definendo soluzioni anche nuove coerenti con le prassi e le politiche funzionali; assicura assistenza e consulenza alla generalità degli utenti, gestisce le attività di aggiornamento e conservazione delle banche dati di pubblicità immobiliare, presidia i procedimenti di volontaria giurisdizione e svolge attività di monitoraggio in caso di rifiuto o riserva dei conservatori.

Scadenza

26 Agosto 2023

Titoli richiesti

Alla procedura selettiva di cui al presente bando possono partecipare coloro che, alla data di scadenza del termine per la presentazione delle domande, sono in possesso dei seguenti requisiti:
Titolo di studio:
– laurea triennale (L) nelle seguenti classi di laurea o titolo equiparato:
Scienze dei servizi giuridici (L-14); oppure:
– diploma di laurea in giurisprudenza, conseguito secondo l’ordinamento di studi
previgente al decreto ministeriale 3 novembre 1999, n. 509, o titolo equipollente
per legge; oppure:
– laurea specialistica o magistrale equiparata ai suddetti diplomi di laurea
secondo quanto stabilito dal decreto interministeriale del 9 luglio 2009.

Alla procedura selettiva possono partecipare anche coloro che sono in possesso di titolo di studio conseguito all’estero, o di titolo estero conseguito in Italia, riconosciuto equipollente ai fini della partecipazione ai pubblici concorsi, secondo la vigente normativa, ad una delle lauree sopra indicate. Possono partecipare altresi? coloro per i quali la procedura per il riconoscimento della suddetta equipollenza sia in corso, purche? dimostrino di aver presentato la relativa richiesta, ai sensi delle disposizioni vigenti in materia, entro il termine ultimo di presentazione della domanda di partecipazione al presente concorso.

L’Agenzia delle entrate si riserva la facolta?, in ogni momento della procedura, di procedere, con atto motivato, all’esclusione dei candidati che abbiano riportato sentenze penali di condanna o provvedimenti equiparati ancorche? non passati in giudicato o di patteggiamento, tenuto conto dei requisiti di condotta e di moralita? necessari per svolgere le mansioni proprie dell’area funzionario, nonche? del tipo e della gravita? del reato commesso

Materie e prove

La procedura di selezione prevede una sola prova scritta.

Prova scritta, consistente in una serie di quesiti a risposta multipla volti ad accertare la conoscenza delle materie di seguito specificate:

  •  diritto civile;
  •  diritto amministrativo;
  • elementi di diritto processuale civile;
  •  elementi di diritto tributario;
  • elementi di diritto penale.

La prova è valutata in trentesimi e s’intende superata con il punteggio di 21/30.

Domanda

l candidato dovrà inviare la domanda di partecipazione al concorso esclusivamente per via telematica, autenticandosi con SPID/CIE/CNE/eIDAS, mediante la compilazione del format di candidatura sul Portale “inPA”, disponibile all’indirizzo internet https://www.inpa.gov.it/, previa registrazione sullo stesso Portale.

Per la partecipazione al concorso, il/la candidato/a deve essere in possesso di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) a lui intestato o di un domicilio digitale.
La registrazione, la compilazione e l’invio on line della domanda devono essere completati entro le ore 23.59 del 26 Agosto 2023

Periodo di prova:

In base all’articolo 19 del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro del comparto Funzioni Centrali – periodo 2019-2021, il personale inquadrato nell’Area funzionari è soggetto a un periodo di prova della durata di quattro mesi.  Il periodo di prova è finalizzato a verificare nelle concrete situazioni di lavoro l’abilità dei neoassunti ad applicare le proprie conoscenze alla soluzione di problemi operativi e le loro competenze trasversali.


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Concorso agenzia delle entrate 2023

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Agenzia delle Entrate 3970 Funzionari


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Attività

Svolge attività complesse, per il loro elevato contenuto specialistico, in materia fiscale, elaborando e definendo soluzioni anche nuove coerenti con le prassi e le politiche funzionali; fornisce assistenza e consulenza all’utenza su adempimenti contabili e fiscali, cura l’attività di gestione ed erogazione dei servizi fiscali e di analisi ed elaborazione della modulistica fiscale, effettua attività di analisi e ricerca dei fenomeni illeciti, svolge le attività esterne di verifica e accesso mirato, gestisce le attività di controllo sostanziale e di accertamento fiscale, cura gli adempimenti connessi al contenzioso tributario e alla riscossione.

Scadenza

26 Agosto 2023

Titoli richiesti

Alla procedura selettiva di cui al presente bando possono partecipare coloro che, alla data di scadenza del termine per la presentazione delle domande, sono in possesso dei seguenti titoli di studio:

  • Laurea triennale (L) nelle seguenti classi di laurea o titolo equiparato: Scienze dei servizi giuridici (L-14); Scienze dell’Amministrazione e dell’Organizzazione (L-16); Scienze politiche e delle relazioni internazionali (L- 36); Scienze economiche (L-33) Scienze dell’Economia e della gestione aziendale (L-18); oppure:
  • Diploma di laurea in giurisprudenza, scienze politiche, economia e commercio, conseguito secondo l’ordinamento di studi previgente al decreto ministeriale 3 novembre 1999, n. 509, o titolo equipollente per legge; oppure:
  • Laurea specialistica o magistrale equiparata ai suddetti diplomi di laurea secondo quanto stabilito dal decreto interministeriale del 9 luglio 2009.

Alla procedura selettiva possono partecipare anche coloro che sono in possesso di titolo di studio conseguito all’estero, o di titolo estero conseguito in Italia, riconosciuto equipollente ai fini della partecipazione ai pubblici concorsi, secondo la vigente normativa, ad una delle lauree sopra indicate

Materie e prove

La procedura di selezione prevede una sola prova scritta.

Prova scritta, consistente in una serie di quesiti a risposta multipla volti ad accertare la conoscenza delle materie di seguito specificate:

  • diritto tributario ed elementi di teoria dell’imposta;
  • diritto civile e commerciale;
  • diritto amministrativo;
  • contabilità aziendale;
  • elementi di diritto penale, con particolare riferimento ai reati contro la pubblica
  • amministrazione e ai reati tributari.

La prova è valutata in trentesimi e s’intende superata con il punteggio di 21/30.

Indicazioni in relazione alla prova scritta saranno pubblicate il giorno 4 settembre 2023, con valore di notifica a tutti gli effetti, nel sito Internet dell’Agenzia delle entrate, www.agenziaentrate.gov.it e sul Portale InPA. Nell’avviso verranno fornite anche indicazioni sulle misure organizzative volte ad assicurare la partecipazione alla prova scritta alle candidate che risultino impossibilitate al rispetto del calendario previsto a causa dello stato di gravidanza o allattamento nonche? sulle modalita? di comunicazione preventiva da parte di chi ne abbia interesse.

Domanda:

Il candidato dovrà inviare la domanda di partecipazione al concorso esclusivamente per via telematica, autenticandosi con SPID/CIE/CNE/eIDAS, mediante la compilazione del format di candidatura sul Portale unico del reclutamento “inPA”, disponibile all’indirizzo internet https://www.inpa.gov.it/, previa registrazione sullo stesso Portale.

Per la partecipazione al concorso, il/la candidato/a deve essere in possesso di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) a lui intestato o di un domicilio digitale.
La registrazione, la compilazione e l’invio on line della domanda devono essere completati entro le ore 23.59 del trentesimo giorno successivo a quello della pubblicazione del bando.

Periodo di prova:

In base all’articolo 19 del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro del comparto Funzioni Centrali – periodo 2019-2021, il personale inquadrato nell’Area funzionari è soggetto a un periodo di prova della durata di quattro mesi.  Il periodo di prova è finalizzato a verificare nelle concrete situazioni di lavoro l’abilità dei neoassunti ad applicare le proprie conoscenze alla soluzione di problemi operativi e le loro competenze trasversali.

ISTRUTTORE AMMINISTRATIVO GENOVA E TOSCANA 81 POSTI


ISTRUTTORE AMMINISTRATIVO GENOVA E TOSCANA 81 POSTI

 


CONCORSI ISTRUTTORE AMMINISTRATIVO

CONCORSI ISTRUTTORE AMMINISTRATIVO

GENOVA:

SCADENZA: 29/06/2023

CONCORSO PUBBLICO, PER ESAMI, PER L’ASSUNZIONE A TEMPO PIENO ED INDETERMINATO DI N. 50 ISTRUTTORI SERVIZI AMMINISTRATIVI AREA DEGLI ISTRUTTORI (EX CATEGORIA C   POSIZIONE ECONOMICA C.1)

 

 

PER IL  CONCORSO GENOVA 50 ISTRUTTORI AMMINISTRATIVI IL CORSO GIUSTO E’ IL CLASSICO ISTRUTTORE AMMINISTRATIVO, CLICCA QUI PER VISITARE LA PAGINA

AL CORSO PUOI ABBINARE GRATUITAMENTE IL PERCORSO DI PREPARAZIONE DELLE PROVE ATTITUDINALI CHE TROVI QUI.


TITOLI RICHIESTI

Possesso di diploma di scuola secondaria di secondo grado, conseguito previo superamento di un corso di studi di durata quinquennale. 

Per i cittadini italiani in possesso di un titolo di studio conseguito all’estero, l’assunzione sarà subordinata al rilascio, da parte delle autorità competenti, del provvedimento di equivalenza, del titolo di studio posseduto, al titolo di studio richiesto dal presente avviso di selezione, così come previsto dall’art. 38 del D.Lgs. 30.03.2001, n. 165. 

In tal caso, il candidato deve espressamente dichiarare, nella propria domanda di partecipazione, pena esclusione, di aver avviato l’iter procedurale, per l’equivalenza del proprio titolo di studio, previsto dalla richiamata normativa

MATERIE E PROVE

Prova preselettiva 

L’Amministrazione, in considerazione del numero delle candidature che perverranno, si riserva la facoltà di espletare una preselezione.

L’eventuale preselezione, che in caso di turno unico non sarà soggetta a sorteggio, consisterà in un questionario a risposta multipla avente ad oggetto le materie indicate come da programma delle prove scritte ed orali e/o test di tipo psico attitudinale. 

La prova preselettiva potrà anche svolgersi in modalità telematica, secondo le indicazioni che verranno rese pubbliche dalla Civica Amministrazione sul sito internet dell’Ente.

Prove concorsuali

Gli esami consisteranno in una prova scritta ed una prova orale. Le prove potranno anche svolgersi in modalità telematica, secondo le indicazioni che verranno rese pubbliche dalla Civica Amministrazione sul sito internet dell’Ente.

La prova scritta sarà volta ad accertare il possesso delle competenze proprie della professionalità ricercata e consisterà in quesiti a risposta multipla con risposte già predefinite

Nel corso dell’eventuale prova preselettiva o della prova scritta o della prova orale verrà altresì accertata la conoscenza della lingua inglese e della conoscenza di base dell’uso   8   delle seguenti applicazioni informatiche: pacchetto Microsoft Office Professional

La prova scritta e la prova orale verteranno sulle seguenti materie:

  • Ordinamento degli Enti Locali;   
  • Ordinamento contabile e finanziario degli Enti Locali; 
  • Diritto amministrativo (con particolare riferimento a: atti e provvedimenti amministrativi, principi che regolano l’attività amministrativa e procedimento amministrativo, accesso agli atti, tutela della privacy); 
  • Elementi in materia di Codice dell’Amministrazione Digitale;  
  • Codice di comportamento dei dipendenti pubblici; 
  • Elementi di diritto penale, con riferimento ai reati contro la Pubblica Amministrazione. 
  • Elementi in materia di trasparenza e di prevenzione e repressione della corruzione e dell’illegalità nella Pubblica Amministrazione; 
  • rapporto di lavoro nell’ente locale e Contratto Nazionale di Lavoro del Comparto Regioni – Enti Locali (D.Lgs. n. 165/01 e successive modifiche ed integrazioni); 
  • Statuto del Comune di Genova;   
  • Elementi in materia di normativa sui Codice dei Contratti.

DOMANDA

Le domande di partecipazione alla selezione, oltreché il versamento della tassa di iscrizione al concorso, dovranno essere redatte esclusivamente per via telematica dalla pagina web che verrà indicata nel sito internet del Comune di Genova.

Si ricorda che per presentare la domanda sarà NECESSARIO essere in possesso delle credenziali del Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID) oppure della Carta di Identità Elettronica (CIE). 

N.B. Sarà possibile modificare od integrare la domanda di partecipazione già compilata, entro e non oltre lo stesso termine sopraindicato, utilizzando il link ricevuto tramite mail dopo la registrazione.

Si consiglia di effettuare la registrazione e la compilazione della domanda di partecipazione ed il versamento di euro 10,00 con sufficiente anticipo rispetto al termine di scadenza, al fine di evitare il sovraccarico delle relative piattaforme informatiche.

Non sono ammesse altre forme di produzione ed invio della domanda di ammissione.



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BANDO GENOVA 50 ISTRUTTORI AMMINISTRATIVI

PAGINA SITO  GENOVA 50 ISTRUTTORI AMMINISTRATIVI

CORSO DI PREPARAZIONE GENOVA 50 ISTRUTTORI AMMINISTRATIVI:

PER IL  CONCORSO GENOVA 50 ISTRUTTORI AMMINISTRATIVI IL CORSO GIUSTO E’ IL CLASSICO ISTRUTTORE AMMINISTRATIVO, CLICCA QUI PER VISITARE LA PAGINA. 

AL CORSO PUOI ABBINARE GRATUITAMENTE IL PERCORSO DI PREPARAZIONE DELLE PROVE ATTITUDINALI CHE TROVI QUI.



 

CONCORSI ISTRUTTORE AMMINISTRATIVO

CONCORSI ISTRUTTORE AMMINISTRATIVO

REGIONE TOSCANA:

LA REGIONE TOSCANA HA INDETTO UN CONCORSO PUBBLICO PER ESAMI PER L’ASSUNZIONE A TEMPO INDETERMINATO DI N. 31 UNITA’ DI PERSONALE – AREA DEGLI ISTRUTTORI, PROFILO PROFESSIONALE “ISTRUTTORE AMMINISTRATIVO”.

SCADENZA: ore 12 del 23 giugno 2023

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TITOLI RICHIESTI:

titolo di studio di scuola secondaria superiore (diploma di maturità). Nella domanda di candidatura dovrà essere specificato il titolo di studio conseguito.

In caso di titoli di studio conseguiti all’estero, il candidato potrà partecipare alla selezione se ne è stato chiesto il riconoscimento dall’ordinamento italiano ai sensi della vigente normativa in materia.

Il candidato dovrà dunque allegare alla domanda uno dei seguenti documenti:

a) la dichiarazione di equipollenza o la ricevuta di avvio della relativa procedura;

b) la ricevuta di avvio della procedura di equivalenza. Con riferimento alla procedura di equipollenza, questa deve essere avviata entro la data di scadenza del bando qualora il candidato, al momento della presentazione della domanda, non sia già in possesso del riconoscimento accademico del titolo di studio.

MATERIE E PROVE:

Prova preselettiva:

Qualora il numero delle domande di partecipazione al concorso dei soggetti non esonerati dalla prova preselettiva sia superiore a 500, l’Amministrazione può procedere, tramite la Commissione esaminatrice nominata per lo svolgimento del presente concorso, alla prova preselettiva dei concorrenti mediante il ricorso a test selettivi a risposta multipla diretti a verificare la conoscenza delle materie d’esame.

Sono ammessi alla prova preselettiva tutti i candidati che hanno presentato domanda di partecipazione al concorso, salvo quelli per i quali sia stata accertata l’irricevibilità della stessa (art. 3).

Sono esonerati dalla preselezione e vengono ammessi direttamente alla prova scritta, ai sensi dell’articolo 20, comma 2 bis, della legge n. 104/1992, i candidati con una invalidità pari o superiore all’80%.

Prova scritta:

La prova scritta potrà essere svolta, a scelta della Commissione esaminatrice, sotto forma di elaborato scritto, in un questionario a risposte sintetiche e/o in domande a risposta multipla, anche a carattere teorico-pratico, volte ad accertare anche le capacità applicative ed attitudinali dei candidati nonchè la professionalità degli stessi, anche eventualmente con riferimento a specifiche situazioni o a casi problematici sulle materie di seguito riportate:

    • elementi di diritto europeo, con particolare riferimento agli aspetti istituzionali, ai principi, priorità e strumenti della politica di coesione 2021-2027, nonchè alle disposizioni comuni e regole finanziarie applicabili ai fondi richiamati dal Regolamento (UE) 2021/1060 del Parlamento europeo e del Consiglio del 24 giugno 2021;
    • elementi di diritto costituzionale, con particolare riferimento al titolo V della Costituzione e al sistema delle fonti del diritto;
    • elementi di diritto amministrativo, con particolare riferimento ai principi in materia di azione amministrativa (semplificazione, trasparenza e accesso), alla disciplina del procedimento amministrativo, dell’atto amministrativo e della giustizia amministrativa, nonchè alla disciplina dei contratti pubblici, gare e appalti;
    • elementi di diritto regionale, con particolare riferimento allo Statuto della Regione Toscana, nonchè alla normativa in tema di organizzazione e ordinamento della Regione Toscana (L.R. n. 1/2009; d.p.g.r. 33/R/2010);
    • elementi di contabilità pubblica e regionale, con particolare riferimento alle fonti normative e all’ordinamento contabile delle Regioni.

Durante lo svolgimento della prova scritta i candidati non potranno consultare testi di alcun genere, nè utilizzare cellulari, tablet o altri strumenti di comunicazione o tecnologie connesse ad internet, salvo quelli eventualmente forniti dall’amministrazione per lo svolgimento della prova o qualora necessari per lo svolgimento della stessa con modalità semplificate ai sensi dell’art. 8, pena l’esclusione.

Prova orale:

La prova orale verte, oltre che sulle materie oggetto della prova scritta, sulle seguenti materie:

  • elementi in materia di rapporto di lavoro pubblico, con particolare riferimento al D.lgs. n. 165/2001, al D.P.R. 62/2013 (codice comportamento) e al C.C.N.L. Comparto Funzioni Locali 2019-2021;
  • elementi in materia di data protection e sicurezza informatica, anche in relazione al GDPR n. 679/2016;
  • utilizzo del personal computer e dei software applicativi più diffusi;
  • conoscenza della lingua inglese.Per i candidati non italiani sarà valutata l’adeguatezza della conoscenza della lingua italiana.La prova orale si intende superata se i candidati ottengono una votazione non inferiore a 18/30.

DOMANDA

La domanda di partecipazione alla selezione deve essere presentata con le modalità telematiche sotto indicate, entro e non oltre il ore 12 del 23 giugno 2023.

Costituisce motivo di esclusione l’inoltro della domanda con credenziali non appartenenti al soggetto che presenta la domanda di partecipazione alla selezione.

Non saranno ammesse, in quanto irricevibili, le candidature presentate con modalità diverse da quelle indicate.

Non è consentito inoltrare più di una domanda, in caso diverso l’Amministrazione prenderà in considerazione solo l’ultima pervenuta.

La domanda di partecipazione è redatta e presentata in forma esclusivamente digitale, tramite il portale della Regione Toscana, raggiungibile dal sito istituzionale dell’Ente seguendo il percorso:

“Amministrazione trasparente” – “Bandi di concorso” – “Bandi di concorso e avvisi sul personale” – “Concorsi per tempo indeterminato” all’indirizzo: https://www.regione.toscana.it/-/bandi-di-concorso-e-avvisi

I candidati devono utilizzare per l’accesso una delle seguenti modalità: la propria Tessera Sanitaria6 – Carta Nazionale dei Servizi (CNS)7, Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID)8 o Carta di Identità Elettronica (CIE)9.

DIARIO DELLE PROVE

Il dettaglio del diario delle prove d’esame, compresa l’eventuale prova preselettiva – orario, luogo, modalità di svolgimento, norme tecniche per la partecipazione alle prove o l’eventuale rinvio – è portato a conoscenza dei candidati mediante specifico avviso pubblicato sul sito della Regione Toscana.

Percorso: “Amministrazione trasparente” – “Bandi di concorso” – “Bandi di concorso e avvisi sul personale” – “Concorsi per tempo indeterminato” all’indirizzo: https://www.regione.toscana.it/-/bandi-di-concorso-e-avvisi a partire dal giorno 25 luglio 2023.


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ISTRUTTORE AMMINISTRATIVO GENOVA E TOSCANA ISTRUTTORE AMMINISTRATIVO GENOVA E TOSCANAISTRUTTORE AMMINISTRATIVO GENOVA E TOSCANA

CONCORSO 56 FUNZIONARI EMILIA ROMAGNA


CONCORSO 56 FUNZIONARI EMILIA ROMAGNA

56 POSTI DELL’AREA “FUNZIONARI” – PROFILO PROFESSIONALE “SPECIALISTA GIURIDICO AMMINISTRATIVO”

SCADENZA:  13/07/2023 ore 13:00

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TITOLI RICHIESTI

Diploma di Laurea di Primo Livello (triennale), a Ciclo Unico oppure una Laurea di Vecchio Ordinamento.

MATERIE E PROVE 

Prova scritta

La prova scritta potrà prevedere lo svolgimento di una delle seguenti prove oppure una combinazione delle stesse:

prova scritta con contenuto teorico, predisposta anche in forma di domande a riposta sintetica aperta, combinata, eventualmente, a quesiti a risposta chiusa; prova pratico-attitudinale; riguardo a:

  • Diritto costituzionale con particolare riferimento ai principi fondamentali e all’assetto delle competenze secondo il Titolo V, Parte II, della Costituzione;
  • Carta dei diritti fondamentali dell’Unione Europea (Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea 2012/C 326/02);
  • Lo Statuto della Regione Emilia-Romagna, gli organi di governo della Regione Emilia- Romagna;
  •  Il Regolamento interno dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna;
  • L’assetto delle competenze e delle funzioni in Regione Emilia-Romagna e seguito del riordino istituzionale disposto dalla L. 56/2014 e dalla L.R. 13/2015;
  • L’ordinamento degli enti locali (D. Lgs. 267/2000) con particolare riferimento alla Parte prima, Titolo II (Soggetti), Titolo III, capo I (Organi di governo del comune e della Provincia);
  • Diritto amministrativo, con particolare riferimento alla disciplina del procedimento amministrativo e agli atti amministrativi (L.241/1990);
  •  Il Codice dell’Amministrazione Digitale (D.Lgs. 82/2005), con particolare riferimento alle disposizioni del Capo I e Capo III;
  • Nozioni sulla tutela dei dati personali e il Regolamento Europeo 2016/679 (GDPR);
  • Trasparenza, accesso civico semplice e generalizzato, prevenzione della corruzione (L. 190/2012, D. Lgs. 39/2013, D. Lgs. 33/2013);
  • L’ordinamento e l’organizzazione del lavoro nelle Pubbliche Amministrazioni e la disciplina del rapporto di pubblico impiego regionale con particolare riguardo a:
  • Norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche – D. Lgs. 165/2001;
  • Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia- Romagna – L.R. 43/2001;
  • Ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico e di efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni – D. Lgs. 150/2009;
  •  il Codice di comportamento dei dipendenti pubblici (DPR 62/2013);
  •  il CCNL Funzioni Locali 2019/2021;
  •   il regime delle responsabilità dei pubblici dipendenti;
  • elementi di diritto penale con riferimento ai reati dei pubblici ufficiali contro la PA (Capo I, Titolo II, Libro II, Codice penale);
  • L’attività contrattuale nelle Amministrazioni pubbliche (D. Lgs. 36/2023);
  • Elementi di diritto civile in materia di obbligazioni e contratti (Libro IV, Codice civile);
  • Nozioni in materia di contabilità pubblica;
  • Nozioni in materia di controllo analogo delle società a partecipazione pubblica;
  • Elementi di diritto europeo, con particolare riferimento agli aspetti istituzionali e alla disciplina dei fondi di cui al Regolamento (UE) 2021/1060 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 24 giugno 2021.

Prova orale

La prova orale prevede l’approfondimento delle conoscenze sulle materie oggetto della prova scritta nonché la verifica dell’effettiva capacità di risolvere problemi, elaborare soluzioni nell’ambito delle proprie competenze lavorative ed inserirsi proficuamente nell’organizzazione regionale.

Nell’ambito della prova orale verrà altresì verificata la conoscenza del Codice di Comportamento della Regione Emilia-Romagna approvato con delibera della Giunta Regionale n. 905/2018.

TITOLI VALUTABILI

Saranno oggetto di valutazione i seguenti titoli:

– Laurea Vecchio Ordinamento/Specialistica/CU/Magistrale attinente alle materie del concorso (1 punto qualora il titolo sia attinente alle materie del bando ed anche se dichiarato ai fini del requisito di partecipazione alla procedura);

– Master universitari di I e/o II livello, attinenti alle materie del concorso e conseguiti non oltre 10 anni prima alla data di scadenza del presente bando (1 punto per ogni master di primo livello, 2 punti per ogni master di secondo livello);

– Altri titoli non valutati nei punti precedenti e comunque attinenti alle materie del concorso (max 2 punti).

Il totale dei punti assegnati ai titoli non può superare i 5 punti.

DOMANDA

La domanda di partecipazione alla selezione deve essere presentata con modalità telematiche, come sottoindicate, entro le ore 13:00 del 13 luglio 2023.

Dopo tale termine non sarà possibile procedere alla compilazione e all’invio della domanda.

I candidati dovranno compilare la domanda tramite il portale e-Recruiting della Regione Emilia-Romagna raggiungibile dal sito istituzionale dell’Ente www.regione.emilia-romagna.it, seguendo il percorso: “Leggi Atti Bandi”, “Bandi e Concorsi – Opportunità di lavoro in Regione/Concorsi” – sezione “Procedure selettive pubbliche” – http://wwwservizi.regione.emilia-romagna.it/e-recruiting/ – al link relativo alla presente procedura e secondo le istruzioni ivi riportate nell’apposita “Guida alla compilazione della domanda”.

L’accesso al modulo di domanda on-line avviene attraverso il Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID – https://www.spid.gov.it/) oppure con Carta di Identità Elettronica (CIE) o con Carta Nazionale dei Servizi (CNS). Si raccomanda di richiedere le relative credenziali con adeguato anticipo rispetto ai termini previsti per la presentazione della candidatura, al fine di minimizzare il rischio di non riuscire a ottenere le suddette credenziali in tempo utile.

Per la partecipazione al concorso il candidato deve essere in possesso di una casella di posta elettronica ordinaria e di una casella di posta elettronica certificata (PEC). Entrambe le caselle dovranno rimanere attive, ai fini di ogni eventuale comunicazione anche relativa all’assunzione, per due anni dalla data di adozione dell’atto di approvazione della graduatoria.



LINK UTILI

BANDO CONCORSO 56 FUNZIONARI EMILIA ROMAGNA

PAGINA SITO CONCORSO 56 FUNZIONARI EMILIA ROMAGNA

PAGINA DOMANDA PARTECIPAZIONE CONCORSO 56 FUNZIONARI EMILIA ROMAGNA

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Concorso Vigili Roma


Concorso Vigili Roma

Concorso Vigili Roma: Pubblicato il bando del concorso pubblico, per esami, per il conferimento a tempo pieno e indeterminato di 800 posti nel profilo professionale di Istruttore di Polizia Locale.


NOTA: E’ in preparazione un corso in aula/telepresenza per le prove preselettive che avrà ad oggetto la banca dati pubblicata. Invia una mail ad info@lateneo.it per essere informato. 

  • Se cerchi una preparazione per le sole prove logico-attitudinali, clicca qui
  • Se cerchi un corso completo con tutte le materie della prova scritta e le prove logico/attidudinali, clicca qui

Scadenza

29 maggio


Titoli richiesti (concorso vigili urbani Roma requisiti)

  • Diploma di istruzione secondaria di II grado conseguito presso un istituto statale, paritario o legalmente riconosciuto.
  • Possesso dell’idoneità psico-fisica allo svolgimento delle mansioni  con riferimento ai requisiti di cui al D.M. 28.04.1998 per il porto d’armi;
  • Di essere in regola nei riguardi degli obblighi di leva per i candidati di sesso maschile nati entro il 31 dicembre 1985.
  • Per coloro che sono stati ammessi al servizio civile come obiettori: di essere stati collocati in congedo da almeno 5 anni e di aver rinunciato definitivamente allo status di obiettori di coscienza;
  • Possesso della patente di guida non inferiore alla categoria B, in corso di validità

Leggi sul bando tutti gli altri requisiti richiesti


Materie e prove 

Prova preselettiva

Il test preselettivo avrà ad oggetto la verifica delle abilità logico-matematiche, numeriche e di ragionamento e/ola conoscenza delle materie previste per la prova scritta.

Fermo restando il requisito dell’idoneità psico-fisica di cui all’art. 2, lettera g) del bando, ai sono esentati dalla prova preselettiva i candidati con percentuale di invalidità pari o superiore all’80%.

L’inizio delle prove preselettive è previsto nella seconda metà di giugno e sarà preceduto dalla pubblicazione di una banca dati dei quesiti, almeno quindici giorni prima dello svolgimento della prova.
I primi 6.400 candidati e i relativi ex-aequo saranno ammessi alla prova scritta.

E’ prevista la pubblicazione della banca dati dei quesiti con almeno 15 giorni di anticipo rispetto alla data d’inizio dello svolgimento della prova preselettiva

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Prove scritte

La prova scritta, che avrà una durata di 60 minuti, consisterà nella somministrazione di n. 40 domande con risposta chiusa su scelta multipla, in relazione alle materie previste dal bando. Il punteggio massimo attribuibile sarà di 30 punti.

La prova scritta si intenderà superata con una votazione minima di 21/30 (ventuno/trentesimi) e verterà sulle seguenti materie:

  • elementi di diritto costituzionale e amministrativo, con particolare riguardo all’ordinamento degli Enti Locali;
  • elementi sui procedimenti sanzionatori amministrativi e penali;
  • compiti della Polizia Locale in relazione all’applicazione del codice della strada e dei Regolamenti capitolini in materia di Polizia urbana e igiene;
  • elementi di diritto penale e procedura penale, con particolare riferimento ai delitti contro la P.A. e alle contravvenzioni;
  • Legge 7 marzo 1986 n. 65 – Legge quadro sull’ordinamento della Polizia Municipale e Legge Regionale del Lazio del 13 gennaio 2005 n. 1;
  • elementi di diritto della circolazione stradale;
  • nozioni di legislazione commerciale e annonaria, urbanistico-edilizia, sanitaria e di pubblica sicurezza;
  • norme generali in materia di pubblico impiego, con particolare riferimento alle responsabilità, doveri, diritti, codice di comportamento e sanzioni disciplinari.

Non è prevista la pubblicazione della banca dati dei quesiti relativi alla prova scritta prima dello svolgimento dell’attività stessa.

Risposta esatta: +0,75 punti;  Mancata risposta: 0 punti; Risposta errata: -0,25 punti.

Prova di efficienza fisica

I candidati risultati idonei alla prova scritta, prima dell’espletamento della prova orale prevista dal presente articolo, saranno sottoposti ad una prova di efficienza fisica.

La suddetta prova consisterà nelle seguenti attività da eseguirsi in sequenza:

per i candidati di sesso maschile

a) corsa di 800 metri piani da compiersi nel tempo massimo di 4 minuti;

b) salto in alto di una altezza di 100 centimetri da superarsi in un massimo di tre tentativi; c) 10 piegamenti sulle braccia al suolo continuativi entro 2 minuti.

per le candidate di sesso femminile

a) corsa di 800 metri piani da compiersi nel tempo massimo di 5 minuti;

b) salto in alto di una altezza di 85 centimetri da superarsi in un massimo di tre tentativi; c) 7 piegamenti sulle braccia al suolo continuativi entro 2 minuti.

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Prova orale

La prova orale consisterà in un colloquio interdisciplinare

  • sulle materie oggetto della prova scritta
  • sullo Statuto e Regolamento sull’Ordinamento degli Uffici e dei Servizi di Roma Capitale.

Nell’ambito della medesima prova orale si procederà all’accertamento della conoscenza della lingua inglese e della conoscenza delle tecnologie informatiche più diffuse.

Alla prova orale sarà assegnato un punteggio massimo di 30 (trenta) punti . La stessa si intenderà superata se sarà stato raggiunto il punteggio minimo di 21/30 (ventuno/trentesimi).

L’assenza nella sede di svolgimento della prova nella data e nell’ora stabilita comporterà l’esclusione dal concorso.


Domanda

La domanda di partecipazione al concorso deve essere presentata esclusivamente in modalità telematica. La compilazione del format di candidatura sul Portale “inPA”, disponibile all’indirizzo internet “https://www.inpa.gov.it/ ”.

Sarà necessario autenticarsi con SPID/CIE/CNE/eIDAS, previa registrazione sullo stesso Portale.


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Concorso Vigili Roma

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Concorso 60 funzionari Roma


Concorso 60 funzionari Roma

Concorso pubblico, per esami, per il conferimento a tempo pieno e indeterminato di n. 60 Funzionari  economico finanziari comune di Roma

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NOTA BENE: NEL CORSO NON TROVI LA SEZIONE RIGUARDANTE LE PROVE LOGICO ATTITUDINALI, SE NE HAI BISOGNO, UNA VOLTA EFFETTUATA L’ISCRIZIONE PUOI RICHIEDERLA: E’ GRATUITA PER GLI ISCRITTI

SCADENZA

29 Maggio

TITOLI RICHIESTI

  • Laurea Magistrale ex D.M. 270/2004 nelle seguenti classi: LM-16 Finanza;
  • LM-31 Ingegneria Gestionale;
  • LM-56 Scienze dell’Economia;
  • LM-63 Scienze delle Pubbliche Amministrazioni; LM-77 Scienze Economico-Aziendali;
  • LM-82 Scienze Statistiche;
  • LM-83 Scienze Statistiche Attuariali e Finanziarie;

oppure:

• Lauree di cui al D.M. 270/04 appartenenti ad una delle seguenti Classi: L-16 Scienze dell’amministrazione e dell’organizzazione;

  • L-18 Scienze dell’economia e della gestione aziendale;
  • L-33 Scienze economiche;
  • L-41 Statistica; o:
  • Lauree Triennali di cui al D.M. 509/99 ad esse equiparate unicamente così come previsto dalla Tabella allegata al Decreto Interministeriale 09.07.2009;
  • Diplomi Universitari istituiti ai sensi della L. n. 341/1990 della medesima durata ad esse equiparate unicamente così come previsto dalla Tabella allegata al Decreto Interministeriale 11.11.11.

E’ prevista la pubblicazione della banca dati dei quesiti con almeno 15 giorni di anticipo rispetto alla data d’inizio dello svolgimento della prova preselettiva.

MATERIE E PROVE

Prova preselettiva

Nel caso in cui le domande di partecipazione dovessero risultare in numero superiore a 10 volte il numero dei posti messi a concorso, si procederà all’espletamento di una prova preselettiva, che si svolgerà mediante l’utilizzo di strumenti informatici e digitali, consistente in un test, da risolvere in 60 (sessanta) minuti, composto da n. 40 (quaranta) quesiti a risposta chiusa su scelta multipla che potranno essere predisposti da società esterne specializzate.

Il test preselettivo avrà ad oggetto la verifica delle abilità logico-matematiche, numeriche e di ragionamento e/o la conoscenza delle materie previste per la prova scritta.

Prova scritta

La prova scritta, che avrà una durata di 4 ore, sarà volta ad accertare il possesso delle competenze proprie della professionalità ricercata e consisterà nella somministrazione di n. 3 quesiti a risposta chiusa su scelta multipla da corredare con adeguato commento, sulle materie previste dal presente bando.

Il punteggio massimo attribuibile sarà di 30 (trenta) punti.

La prova scritta si intenderà superata con una votazione minima di 21/30 (ventuno/trentesimi) e verterà sulle seguenti materie:

  • Diritto amministrativo, con particolare riferimento alle norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi (L.241/1990 e ss.mm.ii);
  • Nozioni di diritto civile: contratti, obbligazioni, diritti reali;
  • Ordinamento degli enti locali (D.Lgs. n. 267/2000 e ss.mm.ii.);
  • Ordinamento finanziario e contabile degli enti locali (D.Lgs. 267/2000 e 118/2011 e ss.mm.ii.), principi contabili generali ed applicati;
  • Testo unico sulle società partecipate dalle amministrazioni pubbliche (D.Lgs. 175/2016);
  • Diritto tributario con particolare riguardo al sistema tributario degli Enti Locali, verifiche, recuperi, sgravi, rimborsi;
  • Adempimenti fiscali e previdenziali degli Enti Locali;
  • Ordinamento del lavoro alle dipendenze della Pubblica Amministrazione, con particolare riferimento ai diritti e doveri e alle responsabilità dei pubblici dipendenti (D.Lgs. 165/2001 e ss.mm.ii. e CCNL Comparto Funzioni Locali);
  • Normativa in materia di documentazione amministrativa (D.P.R. 445/2000); Nozioni in materia di appalti: codice degli Appalti;
  • Nozioni sulla trasparenza, (D.Lgs. 33/2013), anticorruzione (L.190/2012 e ss.mm.ii.);
  • Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio (D.Lgs. 118/2011) degli enti locali e dei loro organismi;
  • Disciplina del nuovo saldo di finanza pubblica e pareggio di Bilancio;
  • Il Sistema dei controlli interni nell’Ente Locale;
  • Trattamento giuridico/economico del personale del comparto Funzioni Locali;
  • Elementi in materia di trattamento dei dati personali e tutela della riservatezza (D.Lgs. n.
  • 196/2003 e Regolamento generale sulla protezione dei dati GDPR – Regolamento UE n. 679/2016);
  • Forme di Finanziamento e di realizzazione degli investimenti.
  • Non è prevista la pubblicazione della banca dati dei quesiti relativi alla prova scritta prima dello svolgimento della stessa.

Prova orale

La prova orale consisterà in un colloquio interdisciplinare sulle materie oggetto della prova scritta e sullo Statuto, Regolamento sull’Ordinamento degli Uffici e dei Servizi e Regolamento di Contabilità di Roma Capitale. Nell’ambito della medesima prova orale si procederà all’accertamento della conoscenza della lingua inglese e della conoscenza delle tecnologie informatiche più diffuse.

Alla prova orale sarà assegnato un punteggio massimo di 30 (trenta) punti e la stessa si intenderà superata se sarà stato raggiunto il punteggio minimo di 21/30 (ventuno/trentesimi).

L’assenza nella sede di svolgimento della prova nella data e nell’ora stabilita comporterà l’esclusione dal concorso.

DOMANDA

La domanda di partecipazione al concorso deve essere presentata esclusivamente in modalità telematica, autenticandosi con SPID/CIE/CNE/eIDAS, mediante la compilazione del format di candidatura sul Portale “inPA”, disponibile all’indirizzo internet “https://www.inpa.gov.it/”, previa registrazione sullo stesso Portale.

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Concorso 60 funzionari Roma – fine pagina

Concorso 60 funzionari Roma

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Concorso ASMEL 2023


Concorso ASMEL 2023


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Concorso ASMEL cos’è?

L’Associazione per la sussidiarietà e la modernizzazione degli enti locali (ASMEL) ha pubblicato due bandi come prosecuzione di quello publicato nel 2022: il primo per aggiornare i profili professionali presenti nel precedente concorso, il secondo per inserire profili nuovi di categoria B, C e D. I bandi permettono di accedere ad un elenco di idonei da cui nel tempo i comuni aderenti assumeranno.

PROFILI AGGIORNATI (link al bando).

  • Istruttore Direttivo Amministrativo cat. D1
  • Istruttore Direttivo Amministrativo- Contabile cat. D1
  • Istruttore Direttivo Contabile cat. D1
  • Istruttore Direttivo Tecnico cat. D1
  • Istruttore Direttivo di Vigilanza cat. D1
  • Istruttore Direttivo Informatico cat. D1
  • Istruttore Direttivo – Agronomo – D1
  • Esperto rendicontazione – D1
  • Istruttore Amministrativo cat. C1
  • Istruttore Amministrativo-Contabile cat. C1
  • Istruttore di Vigilanza cat. C1
  • Istruttore Tecnico cat. Geometra cat. C1
  • Istruttore Informatico cat. C1
  • Educatore Asilo Nido cat. C1

LE PROVE

La prova scritta sarà unica per tutte le categorie del concorso ASMEL 2023 e consisterà in 60 quiz a risposta multipla somministrati in via telematica da risolvere in 60 minuti su:

Materie comuni a tutti i profili: 25 domande per un punteggio di 0,05 l’una

    1. Diritto pubblico;
    2. Diritto Amministrativo/Diritto degli Enti locali;
    3. Diritto Amministrativo/Disciplina dei contratti pubblici;
    4. Diritto Amministrativo e del lavoro/Disciplina del Pubblico Impiego;
    5. Diritto Amministrativo/Disciplina in materia di trasparenza e anticorruzione;
    6. Diritto amministrativo/Diritto di accesso;
    7. Nozioni di diritto dell’Unione europea;
    8. Nozioni di diritto penale;
    9. Reati contro la Pubblica Amministrazione;
    10. Lingua Inglese;
    11. Nozioni di Informatica;
    12. Nozioni di contabilità pubblica;
    13. Nozioni di tutela della privacy.
  • Quiz situazionali: 5 domande con un punteggio di 0,25 l’una

Materie specialistiche diverse per ciascun profilo: 30 domande con una punteggio di di 0,25 l’una

Leggi il bando per vedere le materie specialistiche del concorso che ti interessa

Gli idonei alla prova scritta dovranno sostenere una prova orale con lo scopo di finalizzare gli elenchi da cui i comuni potranno attingere.



PROFILI AGGIUNTI (link al bando)

  • Istruttore Direttivo/Funzionario Tecnico Ingegnere Ambientale – D1;
  • Istruttore Direttivo/Funzionario Avvocato – D1;
  • Istruttore Direttivo/Funzionario Farmacista – D1;
  • Istruttore Direttivo/Funzionario Psicologo – D1;
  • Istruttore Direttivo Comunicazione e Gestione Eventi – D1;
  • Istruttore Contabile – C1;
  • Istruttore Turistico – C1;
  • Istruttore Comunicazione – C1;
  • Messo notificatore – B3;
  • Collaboratore amministrativo – B3;
  • Collaboratore tecnico giardiniere – B3;
  • Collaboratore tecnico muratore – B3;
  • Collaboratore tecnico idraulico – B3;
  • Collaboratore tecnico falegname – B3;
  • Collaboratore tecnico elettricista – B3;
  • Autista scuolabus – B3.

LE PROVE

La prova scritta sarà unica per tutte le categorie del concorso ASMEL 2023 e consisterà in 60 quiz a risposta multipla somministrati in via telematica da risolvere in 60 minuti su:

Materie comuni a tutti i profili C e D: 25 domande per un punteggio di 0,05 l’una

    1. Diritto pubblico;
    2. Diritto Amministrativo/Diritto degli Enti locali;
    3. Diritto Amministrativo/Disciplina dei contratti pubblici;
    4. Diritto Amministrativo e del lavoro/Disciplina del Pubblico Impiego;
    5. Diritto Amministrativo/Disciplina in materia di trasparenza e anticorruzione;
    6. Diritto amministrativo/Diritto di accesso;
    7. Nozioni di diritto dell’Unione europea;
    8. Nozioni di diritto penale;
    9. Reati contro la Pubblica Amministrazione;
    10. Lingua Inglese;
    11. Nozioni di Informatica;
    12. Nozioni di contabilità pubblica;
    13. Nozioni di tutela della privacy.
  • Quiz situazionali: 5 domande con un punteggio di 0,25 l’una

Materie specialistiche diverse per ciascun profilo: 30 domande con una punteggio di di 0,25 l’una

Leggi il bando per vedere le materie specialistiche del concorso che ti interessa

Gli idonei alla prova scritta dovranno sostenere una prova orale con lo scopo di finalizzare gli elenchi da cui i comuni potranno attingere.


COME CANDIDARSI AL CONCORSO ASMEL?

La presentazione deve avvenire entro e non oltre le 13:30 del 22/03/2023 in via telematica sul sito dell’ente alla pagina: https://www.asmelab.it/


COS’È L’ASMEL?

Il concorso ASMEL 2023 nasce con lo scopo di facilitare l’assunzione di personale da perte degli enti locali, evitando così la pubblicazione frammentati di singoli bandi. I comuni aderenti potranno infatti attingere direttamente alla graduatoria unica. Il candidato potrà anche risultare idoneo per più posizioni messe a concorso. Questo facilita di molto sia i comuni, la cui procedura di assunzione sarà più immediata e meno dispendiosa, sai i candidati, che dovranno affrontare una sola prova di concorso valida per più enti. Trovi qui la lista dei comuni aderenti

Inoltre gli assunti avranno a disposizione un precorso di formazione curato da SDA Bocconi che fornirà loro le competenze necessarie per le mansioni lavorative.


COME PREPARARSI?

E’ già attivo il nostro corso di preparazione su tutte le materie comuni, che trovi qui!

Per le materie specialistiche, puoi trovare nel nostro catalogo i singoli moduli

Per ogni info, contattaci allo 062311304 (dalle 10 alle 19 dal lunedì al venerdì ) ad info@lateneo.it, o via chat


concorso asmel 2023

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Corsi online per concorsi

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Concorso Regione Toscana


Concorso Regione Toscana

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Indetto un concorso pubblico per esami per l’assunzione a tempo indeterminato di n. 20 unità di personale di categoria D. Profilo professionale “Funzionario Amministrativo”, trattamento economico tabellare iniziale D1.


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Scadenza domande: 31 marzo 2023

TITOLI RICHIESTI

a) diploma di laurea triennale (D.M. 509/1999 e DM 270/2004), diploma di laurea specialistica (D.M. 509/1999), diploma di laurea magistrale (D.M. 270/2004);

b) diploma di laurea del vecchio ordinamento universitario;

c) diploma delle Scuole Dirette ai fini speciali istituite ai sensi del D.P.R. n. 162/1982 di durata triennale o diploma universitario istituito ai sensi della L. n. 341/1990 della medesima durata, equiparato al diploma di laurea triennale (D.M. 509/1999 e D.M. 270/2004) di cui alla lett. a), come previsto dal Decreto Interministeriale del 11 novembre 2011 e dalle relative tabelle allegate.

MATERIE E PROVE

PROVA PRESELETTIVA

Qualora il numero delle domande di partecipazione al concorso dei soggetti non esonerati dalla prova preselettiva sia superiore a 300, l’Amministrazione può procedere, tramite la Commissione esaminatrice nominata per lo svolgimento del presente concorso, alla prova preselettiva dei concorrenti.

La prova si esplicherà mediante il ricorso a test selettivi a risposta multipla diretti a verificare la conoscenza delle materie d’esame di cui all’art. 7 del presente bando.

PROVA SCRITTA

La prova scritta potrà essere svolta, a scelta della Commissione esaminatrice, sotto forma di elaborato scritto, in un questionario a risposte sintetiche e/o in domande a risposta multipla, anche a carattere teorico-pratico, volte a verificare le capacità applicative ed attitudinali dei candidati nonché la professionalità degli stessi, anche eventualmente con riferimento a specifiche situazioni o a casi problematici sulle materie di seguito riportate:

  • diritto europeo, con particolare riferimento agli aspetti istituzionali, ai principi, priorità e strumenti della politica di coesione 2021-2027, nonché alle disposizioni comuni e regole finanziarie applicabili ai fondi richiamati dal Regolamento (UE) 2021/1060 del Parlamento europeo e del Consiglio del 24 giugno 2021;
  • diritto costituzionale, con particolare riferimento al titolo V della Costituzione e al sistema delle fonti del diritto;
  • diritto amministrativo, con particolare riferimento ai principi in materia di azione amministrativa (semplificazione, trasparenza e accesso), alla disciplina del procedimento amministrativo, dell’atto amministrativo e della giustizia amministrativa, nonchè alla disciplina dei contratti pubblici, gare e appalti;
  • diritto regionale, con particolare riferimento allo Statuto, nonché all’organizzazione e all’ordinamento della Regione Toscana (L.R. n. 1/2009; d.p.g.r. 33/R/2010);
  • contabilità pubblica e regionale, con particolare riferimento ai principi contabili generali e applicati in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni;
  • strumenti di programmazione economico-finanziaria delle Regioni.

Durante lo svolgimento della prova scritta i candidati non potranno consultare testi di alcun genere, né utilizzare cellulari, tablet o altri strumenti di comunicazione o tecnologie connesse ad internet, salvo quelli eventualmente forniti dall’amministrazione per lo svolgimento della prova o qualora necessari per lo svolgimento della stessa con modalità semplificate ai sensi dell’art. 8, pena l’esclusione.

PROVA ORALE

La prova orale verte, oltre che sulle materie oggetto della prova scritta, sulle seguenti materie:

  • disciplina del rapporto di lavoro pubblico, con particolare riferimento al D.lgs. 165/2001, al D.P.R. 62/2013 (codice comportamento) e al C.C.N.L. Comparto Funzioni Locali;
  • data protection e sicurezza informatica, anche in relazione al GDPR n. 679/2016;
  • utilizzo del personal computer e dei software applicativi più diffusi;
  • verifica della conoscenza della lingua inglese.

DOMANDA

La domanda di partecipazione è redatta e presentata in forma esclusivamente digitale, tramite il portale della Regione Toscana, raggiungibile dal sito istituzionale dell’Ente seguendo il percorso: “Amministrazione trasparente” – “Bandi di concorso” – “Bandi di concorso e avvisi sul personale” – “Concorsi per tempo indeterminato” all’indirizzo: https://www.regione.toscana.it/-/bandi-di-concorso-e-avvisi

I candidati devono utilizzare per l’accesso una delle seguenti modalità: la propria Tessera Sanitaria6 – Carta Nazionale dei Servizi (CNS)7, Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID)8 o Carta di Identità Elettronica (CIE)9.

Il dettaglio del diario delle prove d’esame, compresa l’eventuale prova preselettiva – orario, luogo, modalità di svolgimento e le norme tecniche per la partecipazione alle prove o l’eventuale rinvio – è portato a conoscenza dei candidati mediante specifico avviso pubblicato sul sito della Regione Toscana al seguente percorso: “Amministrazione trasparente” – “Bandi di concorso” – “Bandi di concorso e avvisi sul personale” – “Concorsi per tempo indeterminato” all’indirizzo: https://www.regione.toscana.it/-/bandi-di-concorso-e-avvisi a partire dal giorno 4 aprile 2023.


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CONCORSO SNA 2023


CONCORSO SNA 2023

Pubblicato il Concorso 352 allievi al corso-concorso selettivo di formazione dirigenziale per il reclutamento di 294 dirigenti nelle amministrazioni statali, anche a ordinamento autonomo, e negli enti pubblici non economici.


SCADENZA

29 gennaio 2023

DOMANDA

La domanda di ammissione al concorso deve essere presentata esclusivamente per via telematica, autenticandosi con SPID/CIE/CNS/eIDAS, compilando il format di candidatura sul portale «inPA», disponibile all’indirizzo internet https://www.inpa.gov.it/ previa registrazione sullo stesso portale. Per la partecipazione al concorso il candidato deve essere in possesso di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) a lui intestato o di un domicilio digitale.

MATERIE E PROVE

PROVA PRESELETTIVA

La prova preselettiva consiste in un test composto da sessanta quesiti a risposta multipla comprendenti: quesiti situazionali (12): due per ciascuna delle sei competenze indicate nell’art. 5, comma 2; quesiti di ragionamento verbale e logico astratto (12); quesiti nelle seguenti discipline: diritto costituzionale (3), diritto amministrativo (5), diritto dell’Unione europea (3), economia politica (3), politica economica (3), economia delle amministrazioni pubbliche (2), management pubblico e innovazione digitale (6), analisi delle politiche pubbliche (5); quesiti di lingua inglese – livello B2 QCER (6).

PROVE SCRITTE

1. La prima prova scritta, della durata di cinque ore, consiste nello svolgimento di quattro quesiti cosi’ distribuiti: un quesito nelle materie giuridiche (diritto costituzionale, diritto amministrativo, diritto dell’Unione europea); un quesito nelle materie economiche (economia politica, politica economica, economia delle amministrazioni pubbliche); un quesito nelle materie del management pubblico e innovazione digitale; un quesito nelle materie dell’analisi delle politiche pubbliche. La prova e’ volta a verificare le conoscenze approfondite dei candidati, anche in ottica multidisciplinare, e le capacita’ di impiegare criticamente gli strumenti e le metodologie di tali discipline al fine di formulare diagnosi e proporre soluzioni argomentate in relazione a problemi attinenti alle attivita’ delle pubbliche amministrazioni. E’ facolta’ della commissione definire le dimensioni massime dell’elaborato.

2. La seconda prova scritta, di tipo «in-basket», della durata di due ore, e’ volta ad accertare le capacita’ e attitudini dei candidati con rifermento alle competenze indicate nell’art. 5, comma 2, attraverso la simulazione di situazioni di lavoro che richiedono l’esercizio del ruolo dirigenziale in un contesto organizzativo.

3. La terza prova scritta, della durata di due ore e mezza, consiste nella redazione di una relazione in lingua inglese, relativa a una tematica attinente alla pubblica amministrazione. La relazione e’ formulata sulla base di un dossier distribuito ai candidati. E’ facolta’ della commissione definire le dimensioni massime dell’elaborato.

PROVA ORALE

La prova orale consiste in un colloquio diretto ad accertare nel candidato: a) il possesso delle competenze indicate nell’art. 5, comma 2; b) il possesso delle conoscenze nelle discipline indicate nell’art. 5, comma 2; c) la conoscenza della lingua inglese, verificata attraverso la lettura e la traduzione di un testo nonche’ attraverso una conversazione, in modo da accertare il livello (B2 QCER) delle competenze linguistiche.


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Concorso 341 posti Messina


Concorso 341 posti Messina

CONCORSO PUBBLICO PER ESAMI PER LA COPERTURA A TEMPO PIENO E INDETERMINATO DI N.341 UNITÀ DI PERSONALE DI VARI PROFILI PROFESSIONALI.

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PROFILI MESSI A CONCORSO

  • 50 istruttori amministrativi
  • 7 istruttori contabili
  • 50 istruttori tecnici
  • 79 funzionari amministrativi
  • 25 funzionari contabili
  • 20 funzionari legali
  • 100 funzionari tecnici
  • 5 funzionari dell’area di vigilanza

PROVE

PROVA PRESELETTIVA EVENTUALE

Qualora il numero delle domande presentate sia superiore al quintuplo dei posti messi a concorso, l’Amministrazione, avvalendosi dell’ausilio di un’impresa specializzata in selezione del personale e procedure concorsuali pubbliche, procederà ad una preselezione che si svolgerà esclusivamente mediante l’utilizzo di strumenti informatici e piattaforme digitali da remoto garantendo comunque l’adozione di soluzioni tecniche che assicurino la pubblicità della stessa e l’identificazione dei partecipanti, nonché la sicurezza delle comunicazioni e la loro tracciabilità.

La prova consisterà nella soluzione di test a risposta multipla sulle materie oggetto della selezione.

PROVA SCRITTA

La prova scritta consisterà in una prova da remoto costituita da due quesiti a risposta aperta formulati dalla Commissione esaminatrice da risolvere in 60 minuti volta a verificare la conoscenza teorica delle materie oggetto della selezione

PROVA ORALE

Nell’ambito della prova orale verranno accertate anche:

  • la conoscenza della lingua inglese;
  • la conoscenza delle potenzialità connesse all’uso delle tecnologie, in relazione ai processi comunicativi in rete, all’organizzazione e gestione delle risorse, al miglioramento dell’efficienza degli uffici e dei servizi.

Tale accertamento comporterà l’attribuzione di un punteggio non superiore al dieci per cento di quello complessivamente a disposizione della Commissione giudicatrice per la prova orale.

La prova orale si svolgerà in presenza, in un locale aperto al pubblico, nel rispetto delle disposizioni contenute nel “Protocollo per lo svolgimento dei concorsi pubblici” del 25/05/2022.


SCADENZA E DOMANDA

La domanda di ammissione alla selezione pubblica, deve essere redatta su modulo elettronico e presentata esclusivamente per via telematica su una piattaforma digitale mediante l’utilizzo di SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale). La registrazione, la compilazione e l’invio on line della domanda devono essere completati entro il trentesimo giorno decorrente dal 16 gennaio 2023 al link presente nei singoli bandi.



Concorso comune di messina

TITOLI E MATERIE PER SINGOLO PROFILO

50 ISTRUTTORI AMMINISTRATIVI

Titolo richiesto:

diploma di Scuola Secondaria di II Grado di durata quinquennale rilasciato da Istituti riconosciuti dall’ordinamento italiano.

Materie:

  • elementi di diritto costituzionale;
  • nozioni di diritto amministrativo con particolare riferimento al procedimento amministrativo, agli atti amministrativi, alla trasparenza, all’accesso agli atti, all’anticorruzione, al codice dei contratti pubblici e alla protezione dei dati personali;
  • elementi sull’ordinamento istituzionale, finanziario e contabile degli Enti Locali (Decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267);
  • documentazione amministrativa: modalità di autocertificazione da parte del cittadino, procedure e controlli;
  •  nozioni sulla disciplina degli appalti e dei contratti nella pubblica amministrazione (Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 «Codice dei contratti pubblici»);
  • nozioni sui principali servizi dei Comuni;
  • norme generali in materia di pubblico impiego, con particolare riguardo ai processi di riforma nonché alle responsabilità, doveri, diritti, codice di comportamento e sanzioni disciplinari;
  • nozioni di diritto penale con riguardo ai reati contro la Pubblica Amministrazione;
  • competenze digitali.

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7 ISTRUTTORI CONTABILI

Titolo richiesto:

  • Diploma di perito commerciale, ragioniere, perito aziendale, analista contabile, operatore commerciale o titolo equiparato, di durata quinquennale rilasciato da Istituti riconosciuti dall’ordinamento italiano, che consenta l’iscrizione ad una facoltà universitaria ovvero titolo di studio superiore

Può essere ammesso alla selezione un candidato non in possesso dei diplomi suddetti, purché in possesso di uno dei sotto elencati titoli di studio:

  • Diploma di Laurea in Economia e Commercio o equipollente conseguito con l’ordinamento di studi previgente al D.M. 03.11.1999,n. 509 (vecchio ordinamento);
  • Laurea triennale (L) propedeutica all’accesso ad una delle classi di lauree specialistiche o magistrali sotto indicate e specificatamente: Scienze dell’Economia e della gestione aziendale (L-18); Scienze economiche (L- 33);
  • Laurea magistrale/specialistica (LM/LS) in una delle seguenti discipline: Scienze economico aziendali (LM-77), Finanza (LM-16) e Scienze dell’economia (LM-56) e Ingegneria gestionale (LM-31) Scienze economiche aziendali (84/S), Finanza (19/S) e Scienze dell’economia (64/S) e Ingegneria Gestionale (34/S);

Saranno considerati i titoli equiparati ed equipollenti secondo la normativa vigente.

Materie:

  • elementi di diritto costituzionale;
  • nozioni di diritto amministrativo con particolare riferimento al procedimento amministrativo, agli atti amministrativi;
  • nozioni sulla disciplina degli appalti e dei contratti nella pubblica amministrazione (Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 «Codice dei contratti pubblici»);
  • elementi dell’ordinamento istituzionale finanziario e contabile degli enti locali (Decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267);
  • normativa in materia di anticorruzione, trasparenza e accesso agli atti e informazioni della pubblica amministrazione;
  • nozioni di diritto penale limitatamente ai reati contro la pubblica amministrazione;
  • disciplina sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche, codice di comportamento e procedimento disciplinare;
  • nozioni di organizzazione delle amministrazioni pubbliche: gestione per obiettivi e relativi strumenti di programmazione, controllo e valutazione;
  • competenze digitali.

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50 ISTRUTTORI TECNICI

Titolo richiesto:

  • diploma di istruzione Secondaria di secondo grado (diploma quinquennale di scuola media superiore) di geometra o perito edile o diploma quinquennale di istruzione tecnica CAT (Costruzioni, Ambiente e Territorio) o titoli equipollenti ex lege, che consentano l’iscrizione ad una facoltà universitaria.

Può essere ammesso alla selezione un candidato non in possesso di uno dei diplomi suddetti, purché sia in possesso di uno dei sotto elencati titoli di studio:

  • Diploma di Laurea in Architettura o Ingegneria Civile o Ingegneria Edile o Ingegneria edile-architettura o Ingegneria per l’Ambiente e il territorio o Pianificazione territoriale, urbanistica e ambientale (vecchio ordinamento);
  • Laurea Triennale DM n.509/99 classe 4 (Scienze dell’architettura e dell’Ingegneria edile), classe 7 (Urbanistica e scienze della pianificazione territoriale e ambientale) e classe 8 (Ingegneria civile e ambientale);
  • Laurea Triennale DM n. 270/2004 classe L-17 (Scienze dell’Architettura), classe L-23 (Scienze e Tecniche dell’edilizia), classe L-21 (Scienze della pianificazione territoriale, urbanistica, paesaggistica e ambientale) e classe L-7 (Ingegneria civile e ambientale);
  • Laurea Specialistica DM n.509/99, classe 4/S (Architettura e ingegneria edile), classe 28/S (ingegneria civile), classe 38/S (Ingegneria per l’ambiente e il territorio) e classe 54/S (Pianificazione territoriale urbanistica e ambientale);
  • Laurea Magistrale DM n. 270/2004 classe LM-4 (Architettura e ingegneria edile-architettura), classe LM-23 (Ingegneria civile), classe LM-24 (Ingegneria dei sistemi edilizi), classe LM-26 (Ingegneria della sicurezza), classe LM-35 (ingegneria per l’ambiente e il territorio) e classe LM-48 (Pianificazione territoriale urbanistica e ambientale).

Materie:

  • legislazione amministrativa concernente l’attività degli Enti Locali in particolare in materia di lavori pubblici, espropriazioni per pubblica utilità ed urbanistica di carattere nazionale e regionale;
  • ordinamento degli Enti Locali;
  • nozioni di diritto amministrativo con particolare riferimento al procedimento amministrativo, agli atti amministrativi;
  • nozioni sulla disciplina degli appalti e dei contratti nella pubblica amministrazione (Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 «Codice dei contratti pubblici»);
  • elementi di diritto penale con particolare riferimento ai reati contro la Pubblica Amministrazione;
  • nozioni di lavoro pubblico e responsabilità dei dipendenti pubblici;
  • normativa in materia di lavori pubblici e gestione del territorio;
  • normativa in materia di tutela della salute e della sicurezza nei cantieri e nei luoghi di lavoro;
  • progettazione e manutenzione delle infrastrutture viarie e relative norme tecniche;
  • nozioni di tecnica delle costruzioni;
  • legislazione nazionale e regionale in materia di edilizia e urbanistica;
  • nozioni di estimo, catasto e topografia;
  • occupazione ed espropriazione per pubblica utilità;
  •  competenze digitali.

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79 FUNZIONARI AMMINISTRATIVI

Titolo richiesto

  • Diploma di Laurea in Giurisprudenza o Scienze Politiche o Economia e Commercio o equipollente conseguito con l’ordinamento di studi previgente al D.M. 03.11.1999, n. 509 (vecchio ordinamento);
  • Laurea triennale (L) propedeutica all’accesso ad una delle classi di lauree specialistiche o magistrali sotto indicate: Scienze dell’Amministrazione e dell’organizzazione (L-16); Scienze politiche e delle relazioni internazionali (L-36); Scienze dell’Economia e della gestione aziendale (L-18); Scienze economiche (L-33);
  • Laurea Magistrale/specialistica (LM/LS) in una delle seguenti discipline:in Giurisprudenza (LMG/01), Scienze della politica (LM-62), Scienze delle pubbliche amministrazioni (LM-63), Scienze economico aziendali (LM-77),
  • Scienze dell’economia (LM-56); Giurisprudenza (22/S), Teorie e Tecniche della Normazione e dell’informazione Giuridica (102/S), Scienze delle pubbliche amministrazioni (71/S), Scienze economiche aziendali (84/S), Scienze dell’economia (64/S).

Saranno considerati i titoli equiparati ed equipollenti secondo la normativa vigente.

Materie

  • diritto costituzionale, con particolare riferimento al Titolo V della Costituzione;
  • diritto degli enti locali;
  • diritto amministrativo con particolare riferimento al procedimento amministrativo, agli atti amministrativi, all’accesso agli atti, alla trasparenza, all’anticorruzione, al codice dei contratti pubblici e alla protezione dei dati personali;
  • ordinamento istituzionale, finanziario e contabile degli Enti Locali;
  • documentazione amministrativa: modalità di autocertificazione da parte del cittadino, procedure e controlli;
  • disciplina degli appalti e dei contratti nella pubblica amministrazione (Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 «Codice dei contratti pubblici» e Linee Guida Anac);
  • Testo unico in materia di società a partecipazione pubblica (Decreto legislativo 19 agosto 2016, n. 175);
  • norme generali in materia di pubblico impiego, con particolare riguardo ai processi di riforma nonché alle responsabilità, doveri, diritti, codice di comportamento e sanzioni disciplinari;
  • elementi di diritto penale con riguardo ai reati contro la Pubblica Amministrazione;
  • competenze digitali

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25 FUNZIONARI CONTABILI

Titolo richiesto

  • Diploma di Laurea in Economia e Commercio o equipollente conseguito con l’ordinamento di studi previgente al D.M. 03.11.1999,n. 509 (vecchio ordinamento);
  • Laurea triennale (L) propedeutica all’accesso ad una delle classi di lauree specialistiche o magistrali sotto indicate e specificatamente: Scienze dell’Economia e della gestione aziendale (L-18); Scienze economiche (L-33);
  • Laurea magistrale/specialistica (LM/LS) in una delle seguenti discipline: Scienze economico aziendali (LM-77), Finanza (LM-16) e Scienze dell’economia (LM-56) e Ingegneria gestionale (LM-31) Scienze economiche aziendali (84/S), Finanza (19/S) e Scienze dell’economia (64/S) e Ingegneria Gestionale (34/S);

Saranno considerati i titoli equiparati ed equipollenti secondo la normativa vigente.

Materie

  • diritto costituzionale, con particolare riferimento al Titolo V della Costituzione;
  • diritto degli enti locali;
  • diritto amministrativo con particolare riferimento al procedimento amministrativo, agli attia mministrativi, all’accesso agli atti, alla trasparenza, all’anticorruzione, al codice dei contratti pubblici e alla protezione dei dati personali;
  • disciplina degli appalti e dei contratti nella pubblica amministrazione (Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 «Codice dei contratti pubblici» e Linee Guida Anac);
  • Testo unico in materia di società a partecipazione pubblica (Decreto legislativo 19 agosto 2016, n. 175);
  • norme generali in materia di pubblico impiego, con particolare riguardo ai processi di riforma nonché alle responsabilità, doveri, diritti, codice di comportamento e sanzioni disciplinari;
  • elementi di diritto penale con riguardo ai reati contro la Pubblica Amministrazione;
  • contabilità pubblica, con particolare riferimento all’ordinamento finanziario e contabile degli enti locali;
  • organizzazione delle amministrazioni pubbliche: gestione per obiettivi e relativi strumenti di programmazione, controllo e valutazione;
  • sistema tributario degli enti locali;
  • competenze digitali

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20 FUNZIONARI LEGALI

Titolo richiesto

  • Diploma di Laurea in Giurisprudenza conseguito con l’ordinamento di studi previgente al D.M. 03.11.1999, n.509 (vecchio ordinamento);
  • Laurea Magistrale/specialistica (LM/LS) in una delle seguenti discipline: Giurisprudenza (LMG/01); Giurisprudenza (22/S).

Materie:

  • diritto costituzionale, con particolare riferimento al Titolo V della Costituzione;
  •  diritto amministrativo con particolare riferimento al procedimento amministrativo, agli atti amministrativi, all’accesso agli atti, alla trasparenza, all’anticorruzione, al codice dei contratti pubblici e alla protezione dei dati personali;
  • ordinamento istituzionale, finanziario e contabile degli Enti Locali;
  • disciplina degli appalti e dei contratti nella pubblica amministrazione (Decreto legislativo 18 aprile 2016,
  • n. 50 «Codice dei contratti pubblici» e Linee Guida Anac);
  •  Testo unico in materia di società a partecipazione pubblica (Decreto legislativo 19 agosto 2016, n. 175);
  • norme generali in materia di pubblico impiego, con particolare riguardo ai processi di riforma nonché alle responsabilità, doveri, diritti, codice di comportamento e sanzioni disciplinari;
  • diritto civile;
  •  elementi di diritto penale con riguardo ai reati contro la Pubblica Amministrazione

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100 FUNZIONARI TECNICI

Titolo richiesto:

  • Laurea in Ingegneria civile; Ingegneria dei Trasporti; Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio; Architettura, Scienze geologiche o titoli equiparati ed equipollenti conseguiti con l’ordinamento di studi previgente al D.M.03.11.1999, n. 509 (vecchio ordinamento);
  • Laurea triennale (L)propedeutica all’accesso ad una delle classi di laurea specialistiche o magistrali sotto indicate: Ingegneria civile e ambientale (L-7); Scienze della pianificazione territoriale, urbanistica, paesaggistica e ambientale (L-21); Lauree in Scienze Geologiche (L-34);Scienze dell’Architettura (L-17); Scienze e Tecniche dell’Edilizia (L-23); Disegno industriale (L-4);
  • Laurea Magistrale/specialistica (LM/LS) in una delle seguenti discipline:Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio (LM-35), Ingegneria della Sicurezza (LM-26), Ingegneria Civile (LM-23), Ingegneria dei Sistemi Edilizi (LM-24), Architettura e Ingegneria Edile (LM-4), Architettura del Paesaggio (LM-3), Pianificazione Territoriale Urbanistica e Ambientale (LM-48), Scienze e Tecnologie Geologiche (LM-74); Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio (38/S), Ingegneria Civile (28/S), Architettura e Ingegneria Edile (4/S), Architettura del Paesaggio (3/S), Pianificazione Territoriale Urbanistica e Ambientale (54/S), Scienze Geologiche (86/S).

Saranno considerati i titoli equiparati ed equipollenti secondo la normativa vigente.

Materie:

  • normativa in materia di lavori pubblici e gestione del territorio;
  • normativa in materia di tutela della salute e della sicurezza nei cantieri e nei luoghi di lavoro;
  • progettazione e manutenzione delle infrastrutture viarie e relative norme tecniche;
  • tecnica delle costruzioni;
  • Legislazione nazionale e regionale in materia di edilizia e urbanistica;
  •  nozioni di estimo, catasto e topografia;
  • occupazione ed espropriazione per pubblica utilità;
  • elementi di diritto costituzionale;
  • ordinamento degli enti locali;
  • diritto amministrativo, con particolare riferimento a: procedimenti amministrativi, trasparenza, accesso agli atti, anticorruzione, codice dei contratti pubblici, protezione dei dati personali;
  • disciplina degli appalti e dei contratti nella pubblica amministrazione (Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 «Codice dei contratti pubblici» e Linee Guida Anac);
  • disciplina del lavoro pubblico e responsabilità dei dipendenti pubblici;
  •  elementi di diritto penale, con particolare riferimento ai reati contro la Pubblica Amministrazione;
  • competenze digitali

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5 FUNZIONARI DI AREA VIGILANZA

Titolo richiesto:

Laurea Triennale, Laurea Specialistica/Magistrale di cui ai nuovi ordinamenti universitari del D.M. 509/99 e del D.M 270/2004 o Diploma di Laurea di cui all’Ordinamento universitario previgente (cosiddetto “vecchio ordinamento”).

Materie:

  • compiti di Polizia giudiziaria e in materia di indagini preliminari;
  • ordinamento e funzioni della polizia locale;
  • legislazione in materia di circolazione stradale;
  • nozioni di disciplina del lavoro pubblico e responsabilità dei dipendenti pubblici;
  • illeciti amministrativi e sistema sanzionatorio;
  • elementi di diritto costituzionale;
  • ordinamento degli enti locali, con particolare riferimento all’area sociale e all’integrazione sociosanitaria;
  • diritto amministrativo, con particolare riferimento a: procedimenti amministrativi, trasparenza, accesso agli atti, anticorruzione, codice dei contratti pubblici, protezione dei dati personali;
  • disciplina del lavoro pubblico e responsabilità dei dipendenti pubblici;
  • elementi di diritto penale, con particolare riferimento ai reati contro la Pubblica Amministrazione.

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